La nuova vita calcistica di Borja Valero è una sorta di favola. Il giocatore aveva scelto di lasciare il calcio, poi la chiamata che ha cambiato tutto.
Borja Valero ha alle spalle una lunga carriera con grandi squadre, ma la chiamata del Centro Storico Lebowski lo ha convinto a giocare in Promozione. Una scelta di cuore commentata dal calciatore ai microfoni de la Repubblica.
Da un lato la possibilità di fare l’opinionista, dall’altro quella di continuare a correre dietro il pallone. Il calciatore non ci ha pensato più di tanto, soprattutto dopo aver conosciuto il progetto. Borja Valero coglie comunque l’occasione per lanciare una forte critica ad un settore specifico che opera nel mondo del calcio.
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Borja Valero è diretto, il commento dell’ex Fiorentina
Un’intera carriera costruita nel mondo del calcio, in seguito la decisione di mollare tutto perché stanco di vedere alcune cose. Borja Valero non si risparmia e critica apertamente il mondo dei procuratori. “La parte peggiore di questo sport sono alcuni procuratori. Qualcuno lo fa nel modo giusto ma qualcuno pensa solo a sé stesso“, ha commentato il calciatore a la Repubblica. Parole forti che arrivano durante un periodo nel quale gli agenti sono spesso i protagonisti di una trattativa di calciomercato.
La carriera sta per terminare, ma è sempre bene pensare a ciò che si sta facendo, soprattutto quando si intraprende un progetto calcistico che parte dal basso. “Rifarei il calciatore, forse però attualmente avrei qualche dubbio”, ha concluso il giocatore del Centro Storico Lebowski. Il centrocampista ha le idee molto chiare e non disdegna delle critiche al settore che, secondo il calciatore, penserebbe spesso e volentieri al proprio tornaconto personale.