Il Tribunale di Madrid ha comunicato una decisione destinata ad aumentare la distanza tra i fondatori della Superlega e la UEFA
La Superlega rimane ancora al centro dell’attenzione. La Juventus, il Barcellona e il Real Madrid sono ancora legati al progetto. Inoltre, resta ancora in piedi un procedimento avviato davanti al Tribunale di Madrid.
La corte spagnola si è già espressa in passato a favore dei club che sostengono la legittimità del progetto della nuova competizione, che andrebbe in concorrenza con la Champions League.
Il primo luglio, il Tribunale aveva infatti ordinato alla UEFA di annullare e archiviare e chiudere i procedimenti avviati contro il Real Madrid, la Juventus e il Barcellona, le tre squadre che non si sono pubblicamente dissociate dall’iniziativa.
Aveva anche invitato la UEFA di mettere fine alla causa avviata contro la Superlega e rinunciare alla sanzione di 100 milioni di euro in caso di mancato rispetto degli impegni dell’accordo con i club.
Secondo Manuel Ruiz de Lara, la UEFA non avrebbe dato seguito alle richieste della corte.
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L’ultimatum del tribunale sulla Superlega
Ruiz de Lara, presidente del 17esimo Tribunale Commerciale di Madrid, avrebbe imposto un ultimatum, secondo quanto riferito dal quotidiano spagnolo Marca. La UEFA, se le indiscrezioni saranno confermate, avrà cinque giorni di tempo.
“La UEFA si pone al di fuori dello stato di diritto, promuovendo apertamente pratiche che compromettono il principio della libera concorrenza” ha detto.