Gianluigi Buffon continua a giocare nonostante sia stato vicino al ritiro, è stato lo stesso gocatore a fare una rivelazione sorpredente.
Quarantatre anni e non sentirli. Gigi Buffon ha trovato a Parma nuovi stimoli per non dire addio ai campi da calcio. Lex portiere della Nazionale e della Juventus sè tornato dove tutto era partito, adesso gioca in Serie B ma con una squadra che ha tutte le carte in regola per giocarsi la Promozione. Chissà magari l’anno prossimo tornerà anche lui nel massimo campionato, sua casa per oltre 20 anni.
L’età avanza ma Buffon spiega a BeInSports: “Gioco perché mi sento ancora un portiere forte. Ho scelto di tornare a Parma perché sapevo di portare valori ed emozioni, era la soluzione migliore per continuare a rendere ad alto livello”.
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Buffon e il ritiro, le parole del portiere del Parma
E dire che alcuni anni fa tutti erano sicuri che Gigi Buffon avrebbe detto addio al calcio giocatore. E’ lo stesso numero uno a raccontare come è andata: “Tre anni fa a marzo aveva deciso di smettere” confessa il giocatore che aggiunge: “A chi me lo chiedeva rispondevo per scherzare: se mi chiamano Psg, Real Madrid o Barcellona magari lo prendo in considerazione”. Uno scherzo diventato realtà “perché venti giorni dopo mi ha chiamato il Paris Saint Germain”.
Il traasferimento in Francia è stata una scelta che non tutti hanno visto di buon occhio: “Una squadra con tanta potenzialità in Champions League mi affascinava e mi dava stimoli – spiega Buffon – in più potevo fare un’esperienza fuori dall’Italia”.
Così il Campione del Mondo ha continuato a volare tra i pali, ma prima o poi arriverà il momento di smettere. A quel punto è lo stesso giocatore a indicare la strada per la sua futura carriera: “Fare il ct è qualcosa che mi piacerebbe, più di fare l’allenatore. Anche in giro per il mondo, magari in Australia”.
