Massimiliano Allegri lancia un messaggio chiaro in vista di Malmo Juventus che segna l’esordio dei bianconeri in Champions League
Massimiliano Allegri lancia un messaggio chiaro in vista di Malmo-Juventus, esordio stagionale dei bianconeri in Champions League.
La Juve non è certo nel suo momento migliore. Le due sconfitte consecutive contro Empoli e Napoli hanno prodotto malumori. I tifosi si sono sfogati con uno striscione all’Allianz Stadium contro la società.
Il tecnico si trova di fronte alla necessità di ricucire senza perdere ottimismo. “Dobbiamo rimanere sereni” ha detto a Sky. “Certo abbiamo fatto errori individuali che non possono starci se commessi tutti insieme. Ma non avremmo in ogni caso ammazzato il campionato se avessimo ottenuto nove punti in tre partite“.
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Il tecnico toscano si è dato un tempo di un mese, un mese e mezzo al massimo, per ritornare nelle prime posizioni della classifica.
Alla vigilia di Malmo-Juventus, Allegri ha anche minimizzato la discussione con Spalletti e spiegato i motivi che lo hanno indotto a non convocare Chiesa e Bernardeschi.
Quest’ultimo, ha spiegato, “ha ricevuto un colpo sul ginocchio sabato durante la partita di Napoli. Non è niente di grave, ma in allenamento non riusciva a calciare bene la palla – ha detto -. Chiesa invece ha un problema al flessore e non si sente tranquillo. Non voglio rischiare in questo momento di perdere giocatori per un mese”.
In conferenza stampa, Allegri ha cercato di scuotere i giocatori dopo un avvio di campionato che ha definito “disastroso”. Il tecnico ha ammesso che la sua Juve deve migliorare, “sia come squadra che come singoli. I tre di centrocampo a Napoli non avevano mai giocato insieme, magari non si conoscevano neanche” ha scherzato.
Il tecnico richiamato sulla panchina bianconera dopo aver contribuito alla serie record di scudetti ha una filosofia chiara. “Siamo noi che dobbiamo far succedere le cose – ha detto -, l’importante è creare i presupposti per vincere”.
Infine, alla vigilia di Malmo-Juventus Allegri ha difeso a spada tratta Szczesny. “Non posso immaginare che un portiere di livello europeo come lui, che ha nell’affidabilità la sua qualità migliore, commetta tre o quattro errori in tre partite – ha concluso -. Resta un portiere di livello assoluto, e domani giocherà di nuovo”.
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