I tifosi della Juventus manifestano il loro dissenso verso le scelte della società dopo il difficile inizio di stagione
La seconda sconfitta in tre giornate, l’attesa per la prima vittoria in campionato che si prolunga, la cessione di Cristiano Ronaldo.
La stagione della Juventus è iniziata sotto una stella non proprio buona, almeno a giudicare dai primi 270 minuti. La squadra sembra fragile, soprattutto in difesa al di là degli errori del portiere Szczesny.
Massimiliano Allegri dovrà ricostruire la squadra nel suo modo di giocare e nell’approccio mentale. E non sarà un compito facile. Dopo la sconfitta contro il Napoli, però, ha un problema in più da risolvere. Ricostruire il feeling con la tifoseria.
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I tifosi hanno esposto uno striscione all’Allianz Stadium per mettere in chiaro la propria posizione nei confronti della dirigenza. Anche in casa Juventus, squadra abituata a vincere, le due sconfitte consecutive contro Empoli e Napoli hanno lasciato il segno.
Alla vigilia dell’esordio in Champions League contro il Malmoe, la serenità non è proprio ai massimi livelli. Il malcontento serpeggia, dentro e fuori la squadra di Massimiliano Allegri.
I tifosi della Juventus non ci stanno. “La stagione è una battaglia” si legge nello striscione di protesta, “chi sosterrà la maglia? Cara dirigenza, senza tifo, passione e curva assente, questo spettacolo è indecente. La Juve siamo noi”.
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