La costruzione della Juve del futuro spetta a Federico Cherubini: l’analisi su quello che sarà e i rimpianti per Haaland. Tanti gli argomenti discussi dal dirigente bianconero.
Federico Cherubini ha rilasciato una intervista a Tuttosport. L’attuale dirigente bianconero è partito dall’addio di Cristiano Ronaldo per poi analizzare diversi aspetti della Juventus. L’addio di CR7 ha aperto le porte ad un nuovo progetto che parta proprio dai giovani.
Di base c’è la volontà sempre di cercare, ma per farlo c’è bisogno di un rinnovamento che parta proprio dal ringiovanimento della rosa. La Juve del futuro è un cantiere ancora aperto: Cherubini è fiducioso e non lo nasconde.
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Juve tra il sogno Haaland e il nuovo progetto
La Juventus punta ai giovani, anche se con cartellini e ingaggi costosi, abbandonando quindi la strategia di campioni con età avanzata e con carriera già ben definite. Il sogno è sempre stato Erling Haaland, seguito già dai primi tempi. Cherubini parla di investire sui profili giovani e di prospettiva. Fatto sta che il giocatore sta facendo faville in Bundesliga ed è un giovane molto ricercato anche da grandi top club europei. Haaland è un profilo di assoluto valore che certamente farà fuoco e fiamme nelle prossime sessioni di calciomercato.
L’attuale dirigente parla anche dell’interesse, avuto già tempo fa, per l’attaccante del Borussia Dortumund. “Dobbiamo contestualizzare la cosa. C’è il tema dei prestiti che spaventa i giovani. Haaland a quei tempi era ancora al Molde”, ha commentato Cherubini a Tuttosport. La prospettiva offerta ad Erling era diversa, così come i tempi che sono cambiati e si sono evoluti anche per quanto riguarda la crescita dei giovani in prima squadra.
