Luciano Moggi non si tira mai indietro quando si tratta di parlare della Juve. L’ex dirigente critica apertamente i bianconeri: cosa è accaduto.
Luciano Moggi è un dirigente che conosce molto bene l’ambiente della Juventus. L’ex bianconero non vede però di buon occhio alcune scelte e lo dichiara apertamente ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com. Il commento è un misto tra provocazione e allo stesso tempo consapevolezza di un qualcosa che sta cambiando in corso d’opera.
Parole sicuramente mirate che analizzano una questione presente e anche futura del club del presidente Andrea Agnelli. L’analisi parte da un punto ben preciso e punta ad un altro: il commento di Moggi è inequivocabile e non lascerebbe spazio ad eventuali equivoci, anzi.
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Moggi critica la Juventus, i motivi
Il prossimo impegno della Juventus sarà in campionato contro il Napoli. Il club ha ormai messo da parte la vicenda Cristiano Ronaldo e sta cercando di ripartire in Serie A. Fatto sta che Moggi ha analizzato i cambiamenti vissuti negli ultimi anni. “Mentre prima andava a Napoli con la voglia di vincere, adesso deve andare col pensiero di non perdere”, ha commentato l’ex dirigente bianconero .
All’interno dell’ambiente Juve è in atto un grande processo di cambiamento. La riorganizzazione tattica e tecnica, secondo Moggi, avrà bisogno di ancora un po’ di tempo. “Probabilmente ci vorrà qualche anno per tornare ad essere competitivi”, dichiara Moggi in riferimento alla possibile lotta per i vertici della classifica. L’ex dirigente ha comunque esaltato i giovani giunti in bianconero come Chiesa, Kulusevski e Locatelli. La voglia è quella di tornare subito competitivi, ma per Moggi il passaggio delle consegne dovrebbe portare ad un nuovo processo di maturazione.