Giornata importante per Jorginho, il centrocampista della Nazionale in Italia-Lituania entra nella storia azzurra.
Jorginho è sempre più il faro della Nazionale italiana. Roberto Mancini gli ha dato in mano la regia prima dell’Europeo e il giocatore del Chelsea non ha tradito le attese del tecnico. Il rigore sbagliato contro la Svizzera è una piccola macchia in un’avventura azzurra da incorniciare, è stato infatti l’italo-brasiliano il trascinatore della Nazionale verso il titolo europeo conquistato in estate.
Questa sera in Italia-Lituania, sfida importante per la qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar del 2022, sarà ancora lui a guidare una squadra con tante riserve a causa degli infortuni. Gli ultimi gironi sono stati difficili a Coverciano con tanti giocatori, Insigne, Immobile, Pellegrini, Mancini, Zaniolo, solo per fare qualche esempio, che hanno dovuto abbandonare il ritiro per infortunio.
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Jorginho scrive la storia in Italia-Lituania
Così la fascia di capitano è finita sul braccio di Jorginho che da leader tecnico diventa anche uomo di riferimento sotto ogni aspetto. Mancini ha fatto la sua scelta che entrerà negli annali.
Il regista infatti diventa il secondo oriundo della storia a scendere in campo in una partita dell’Italia con la fascia al braccio. Il primo era stato Miguel Montuori che ha avuto questo onore nel 1959 per due partite. Jorginho è alla prima assoluta, ma chissà che l’evento non possa ripetersi. Dipenderà tutto da Mancini che magari dalle indicazioni di oggi potrà anche cambiare le gerarchie del gruppo azzurro. Il capitano è Giorgio Chiellini che però viaggia veloce verso la fine della carriera e il suo posto sarà presto vacante.
