Non c’è pace per l’Inghilterra, anche stasera prima della sfida contro la Polonia sono arrivati altri episodi di razzismo.
Il calcio non riesce proprio a vincere la battaglia contro il razzismo. I club, le Federazioni e anche le Nazionali si impegnano e molto, ma i tifosi, specialmente in alcuni Paesi proprio non riescono ad essere sensibilizzati sul tema.
Pochi giorni fa l’Inghilterra è scesa in campo contro l’Ungheria ed è successo di tutto. I tifosi magiari hanno fischiato la Nazionale ospite quando si è inginocchiata prima del match. Poi dopo il gol di Sterling dalle tribune sono piovuti insulti, fischi e anche dei bicchieri verso il giocatore. Episodi riprorevoli a cui i giocator inglesi come Rice e Grealish hanno risposo prendendo i bicchieri da terra e bevendo “alla salute” dei tifosi. Su quesi fatti la Uefa ha aperto un’inchiesta, da notare come l’Ungheria era già stata sanzionata dalla FIFA qualche mese fa.
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Inghilterra-Polonia, ancora razzismo negli stadi
I giocatori dell’Inghilterra comunque non si sono fatti intimorire e anche questa sera prima della partita contro la Polonia hanno deciso di inginocchiarsi per schierarsi al fianco del movimento Black Lives Matter. Il problema è che anche dagli spalti di Varsavia sono arrivati fischi e ululati. Altro razzismo quinsi sulla nazionale inglese che come fatto in precedenza non fermerà la sua battaglia.
Tutti i giocatori e anche il Commissario Tecnico Southgate hanno già dichiarato più volte che nonostante i fischi continueranno ad inginocchiarsi prima delle partite della Nazionale.
England stars booed for taking the knee before kick off against Poland https://t.co/NXsdM63m3t
— The Sun Football ⚽ (@TheSunFootball) September 8, 2021
