Milan-Lazio, i rossoneri hanno un’arma in più: le statistiche lo confermano

Milan-Lazio, i rossoneri arrivano galvanizzati alla sfida contro gli uomini di Sarri perchè hanno un’arma in più.

Milan Adli Bordeaux
Stefano Pioli, tecnico del Milan (Getty Images)

Milan-Lazio è la partita più attesa di quest’inizio campionato: diversi sono i motivi che danno lustro alla sfida. In primis le due squadre sono state quelle che, per buona parte della scorsa stagione, hanno imposto un buon ritmo a suon di punti. La traversata in Champions League dei biancocelesti è una conferma, mentre il ritorno dei rossoneri nelle zone alte della classifica sancisce – una volta per tutte – che queste due compagini fanno sul serio e possono dire la loro anche quest’anno.

Una ha cambiato l’allenatore, riportando in panchina quel Sarri che vinse uno Scudetto con la Juventus, l’altra no affidandosi a colui che ha fatto tornare il Diavolo ad ardere. A dirla tutta c’è anche un’altra personalità a cui va necessariamente attribuita la rinascita del Milan: si chiama Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha cambiato le ambizioni e le sorti della squadra con il suo approccio dentro e fuori dal campo. Quest’anno non si è ancora visto, ma potrebbe tornare proprio contro la Lazio.

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Milan-Lazio, l’arma in più dei rossoneri: un grande ritorno

Pioli Milan
Mister Pioli inizia a fare alcune scelte in casa Milan (Getty Images)

Giroud contro i biancocelesti non ce la fa. L’attaccante è alle prese con il virus e dovrà stare fuori per qualche tempo: un fulmine a ciel sereno che, però, consentirebbe a Zlatan di ritrovare una delle sue “vittime” preferite. I biancocelesti sono, infatti, una di quelle avversarie a cui ha segnato di più: lo svedese, quando vede la Lazio, si esalta. Tradotto in numeri: 8 gol in 14 partite se contiamo la militanza in Juve, Inter e Milan.

La squadra di Lotito, tra campionato e coppa, è la sesta vittima per numero di reti. Il podio è formato da Palermo, Roma e Parma rispettivamente con 12, 11 e 10 reti subite. Ibra cadabra scalda i motori, pronto per altre magie. I numeri son dalla sua parte, anche se lui non li ha mai guardati. A cominciare dall’anagrafe, un altro dato da stravolgere.

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