La partita interrotta tra Brasile e Argentina apre degli scenari ancora da chiarire. La vicenda è alquanto grottesca: le possibilità a riguardo e i rischi.
Il papelón mundial, che tradotto in italiano vuol dire la figuraccia in mondovisione, è un dato ormai certo. Attualmente ci sono però delle situazioni ancora da definire. L’intervento dell’autorità sanitaria brasiliana ha sospeso dopo pochi minuti il match tra Brasile e Argentina.
La decisione dovrà essere presa a breve, non dovrebbero passare più di 72 ore dallo stop. La notizia della sospensione dell’incontro, dopo appena 6 minuti di gioco, ha fatto il giro del mondo. Le polemiche non mancano da entrambe le parti, ma ormai la frittata è fatta.
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Gara tra Brasile e Argentina sospesa, quali sono gli scenari
Da un lato c’è la squadra verdeoro che sposerebbe in pieno le proteste argentine, mostrandolo a tutti con un comunicato, dall’altro c’è la certezza di ottenere la vittoria a tavolino. Adesso la palla passa fuori dal rettangolo di gioco: la decisione finale spetterà alla commissione disciplinare della FIFA che dovrà decidere entro 72 ore. L’Argentina sarebbe andata via dallo stadio dopo oltre due ore di permanenza negli spogliatoi. Decisivo sarebbe stato l’intervento dell’ambasciatore argentino che avrebbe portato i calciatori dell’Albiceleste fino all’aeroporto di San Paolo.
Tutto sarebbe partito dall’irruzione in campo delle autorità sanitarie del Brasile per una presunta falsa dichiarazione inserita nel formulario d’ingresso nel Paese: quattro calciatore avrebbero omesso di arrivare dall’Inghilterra. Secondo le norme attuali, chi arriva in Brasile dal Regno Unito dovrebbe osservare 14 giorni di quarantena. Nell’occhio del ciclone ci sarebbero le dichiarazioni di Buendìa, Lo Celso, Martinez e Romero.
