Jorginho sbaglia un rigore nel corso di Svizzera-Italia. L’errore del centrocampista costa caro agli azzurri anche in termini di statistiche.
L’Italia porta a casa più rammarico che concretezza dalla gara contro la Svizzera, il percorso delle qualificazioni Mondiali si complica anche a causa di un errore dal dischetto da parte di Jorginho. Il centrocampista offensivo del Chelsea, ex Napoli e in lizza per il Pallone d’Oro, aveva dato prova di una buona vena realizzativa nel corso degli Europei. Proprio grazie a lui i tifosi azzurri hanno esultato in più di un’occasione non solo verso la finale di Wembley, ma stavolta è un’altra storia.
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Sommer is magic, scrivono i sostenitori citando una famosa canzone, e si mette di mezzo al trionfo azzurro in una partita che poteva sicuramente dare di più. L’errore di Jorginho dagli undici metri resta da segnalare perché va a sconvolgere una statistica, fino ad ora, positiva. Il mediano, non a caso, scelto dal CT Roberto Mancini come rigorista. Decisione che potrebbe essere a rischio d’ora in avanti.
L’ex partenopeo, infatti, sbaglia il rigore che sancisce il primo errore dagli undici metri in azzurro. Cinque sono i precedenti: tutti penality conquistati e realizzati con la tenacia del campione. La “sbornia” post Wembley continua: gli azzurri devono invertire la rotta. Anche perché adesso aumentano le aspettative, basta che ad aumentare non siano anche gli errori.
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