Miralem Pjanic ha lanciato una frecciata a Ronald Koeman, il suo ex allenatore al Barcellona: parole piene di rabbia per il bosniaco.
Miralem Pjanic non manda giù la sua esperienza di una stagione al Barcellona e se la prende esplicitamente con il suo ex allenatore Ronald Koeman. Il centrocampista bosniaco non è entrato nelle grazie del mister e così non è mai riuscito a trovare lo spazio e i minuti tanto desiderati.
In un’intervista concessa al quotidiano spagnolo Marca, Pjanic si sfoga e parla di tutto ciò che non gli è andato giù. Ora al Besiktas comincerà una nuova vita, ma prima l’ex giocatore della Juventus doveva togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
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Pjanic, duro sfogo: “Koeman mi ha mancato di rispetto”
Non le manda a dire il bosniaco, ancora rammaricato per la stagione persa al Barcellona, la squadra dei suoi sogni: “Ero felice alla Juventus – racconta a Marca il centrocampista – ma il Barca mi cercava già da due anni e non era stato possibile il trasferimento. Poi si è presentata la possibilità ed ero molto felice, perché si realizzava il desiderio di tutti i bambini“.
Ma non tutto è andato secondo le aspettative. Infatti, ad aspettare Pjanic c’era Koeman, il nuovo tecnico del club blaugrana che non ha mai apprezzato le caratteristiche del calciatore: “E’ stato un allenatore molto strano, è la prima volta che ho visto una gestione di questo tipo. Avrei preferito che mi dicesse le cose in faccia. Non ho mai avuto problemi con gli allenatori né con nessun’altra squadra – poi attacca – mi sono sentito mancare di rispetto dal mister“. In effetti, Miralem ha giocato davvero poco ed è rimasto ai margini della squadra per parecchio tempo. E, secondo il bosniaco, Koeman non gli ha mai spiegato i veri motivi per cui veniva relegato in panchina.