David Silva racconta il suo dramma: “Non riuscivo a mangiare”

David Silva, ora alla Real Sociedad, racconta il momento più difficile della sua carriera, finito per fortuna nel migliore dei modi.

David Silva
David Silva (Getty Images)

Campione del Mondo e d’Europa con la Spagna, vincitore di quattro titoli in Inghilterra con il Manchester City, ma la carriera di David Silva non è sempre stata facile. Il fantasista ha raccontato in una recente intervista il momento più difficile della sua vita.

In campo giocava con la maglia dei citizens, ma le preoccupazioni erano fuori. Lo spagnolo ha dovuto affrontare la nascita prematura del figlio che è rimasto in pericolo di vita per qualche tempo.

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David Silva racconta il periodo più difficile della sua vita

David Silva Manchester City
David Silva con la maglia del Manchester City (Getty Images)

Un incubo vero e proprio “Ero sempre in giro, mangiavo male, non dormivo, non mi allenavo e se mi allenavo mi allenavo male. Ancora non so come ho fatto a resistere”. Il calcio però lo ha aiutato: “Quando scendevo in campo per quei novanta minuti riuscivo a non pensare a niente”. 

Per fortuna tutto è finito nel migliore dei modi, il figlio del calciatorei ora sta bene e c’è stato un momento che rimarrà per sempre scolpito nel cuore dell’iberico. Prima della sfida con l’Huddersfiled il giocatore è sceso in campo con il figlio Mateo in braccio: “Il momento più della mia vita” ha spiegato.

Non è stato facile affronatre tutto e per fortuna il giocatore non era solo: “Sarò per sempre grato ai miei compagni e all’allenatore per esserci stati per me nel momento del bisogno. In quello che è decisamente stato il momento più complicato della mia vita”. Ora il trequartista gioca nella Real Sociedad dove, libero dai brutti pensieri dovuti al periodo più difficile della sua vita, continua a disegnare i suoi capolavori sul rettangolo verde.

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