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Calciomercato Serie A, il pagellone: i voti a Juve, Inter, Napoli e non solo

E’ finito il calciomercato estivo: il pagellone delle sette big di Serie A, chi ha fatto le migliori operazioni tra acquisti e cessioni.

Hakan Calhanoglu, trequartista dell’Inter (Getty Images)

Si è ufficialmente conclusa la finestra estiva di calciomercato in Serie A. Dopo due mesi di trattative è ora di fare un bilancio sulle operazioni concluse dalle migliori squadre del nostro campionato. Ovvero il classico pagellone con i voti secondo gli acquisti e le cessioni portate a termine fino ad oggi.

Atalanta 6.5 – La sensazione è che la squadra di Gasperini si sia indebolita. E’ vero che negli ultimi anni la Dea ci ha abituato a sopperire alle illustri cessioni con colpi a sorpresa, ma stavolta c’è il rischio possono esserci più difficoltà. Quest’anno potrebbe farsi sentire la partenza di Gollini (sostituito da Musso) ma soprattutto quella di Romero, uno dei migliori centrali della scorsa stagione.

Al suo posto è arrivato Demiral che ha giocato pochissimo alla Juventus e mancherà anche il Papu Gomez, l’anno scorso presente almeno fino a gennaio. Alla fine sono rimasti Zapata, Muriel e Ilicic, coloro che saranno ancora chiamati a fare la differenza. La nuova scommessa è Koopmeiners, giovane talento arrivato dall’AZ Alkmaar.

Inter 6 – Una squadra che in un colpo solo perde Hakimi e Lukaku non può meritare più della sufficienza. I nerazzurri hanno perso il miglior giocatore della rosa e un altro dei protagonisti assoluti dell’ultimo scudetto. Al loro posto sono arrivati Dumfries, ancora tutto da scoprire, e Dzeko che conosce bene la Serie A ma non è più giovanissimo.

Prima c’era stato l’acquisto a costo zero di Calhanoglu, sostituito di Eriksen, e infine quello di Correa che ha soddisfatto l’ultima richiesta di Inzaghi. L’organico è ancora forte e competitivo, ma forse non basterà per difendere il titolo di campioni d’Italia.

Juventus 4 – L’addio di Cristiano Ronaldo a pochi giorni dalla chiusura del mercato è inammissibile. A maggior ragione se per sostituirlo decidi di riprendere Moise Kean, lasciato andare appena due stagioni fa. La società si è fatta trovare totalmente impreparata dalla partenza del fuoriclasse portoghese e l’errore potrebbe costare carissimo.

Non è arrivato un centravanti di ruolo e nemmeno un altro centrocampista a rinforzare un reparto con i soliti problemi. L’acquisto di Locatelli non basta per alzare il voto dei bianconeri che, come hanno dimostrato le prime due giornate, hanno diversi grattacapi da risolvere.

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Serie A, i voti del calciomercato: Roma e Lazio su tutte

Olivier Giroud, attaccante del Milan (Getty Images)

Lazio 7 – Dopo diverse sessioni di quasi immobilismo, Lotito ha aperto il portafoglio e consegnato a Maurizio Sarri una rosa di tutto rispetto. Il tecnico toscano è stato accontentato con gli arrivi di Felipe Anderson, Pedro e per ultimo Zaccagni che darà più alternative in attacco.

La cessione di Correa, poco adatto al 4-3-3, non dovrebbe farsi sentire soprattutto perché è rimasto Luis Alberto, dopo qualche giorno di tensione, e Milinkovic-Savic. La certezza rimane Ciro Immobile e forse l’unico rimpianto è il mancato acquisto di un difensore centrale.

Milan 6.5 – I rossoneri hanno salutato Calhanoglu e Donnarumma a costo zero, ma hanno saputo adattarsi e intervenire come potevano. Il rinnovo di Ibrahimovic è già un buon punto di partenza su cui costruire questa stagione, dove ci sarà anche Olivier Giroud che ha subito fatto capire di non essere una semplice riserva.

In porta Maignan bisogna valutarlo sul lungo periodo, mentre il riscatto di Tomori e Tonali oltre alla conferma di Brahim Diaz sono segno di continuità. Infine Florenzi e Bakayoko aggiungono esperienza a un gruppo giovane e sono funzionali al gioco di Pioli.

Napoli 5.5 – Poche operazioni per gli azzurri che sono rimasti praticamente gli stessi della scorsa stagione. Il presidente De Laurentiis si è concentrato più a trattenere i proprio gioielli invece che intervenire sul mercato. Gli arrivi di Anguissa e Juan Jesus non hanno scaldato la piazza che però può essere felice per la permanenza dei migliori elementi come Koulibaly e Insigne.

Roma 7.5 – Il voto più alto lo meritano i giallorossi che hanno messo in mano a José Mourinho una signora squadra. La società ha concluso diverse operazioni in entrata, tra cui Tammy Abraham che ha avuto un impatto devastante e non dovrebbe far rimpiangere Dzeko. In attacco si è aggiunto anche Shomurodov mentre la porta è stata affidata a un veterano come Rui Patricio. Inoltre sono usciti diversi esuberi e la rosa sembra completa in ogni reparto.

Matteo Sfolcini

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