Moviola di Milan-Cagliari, sfida valida per la seconda giornata di Serie A: l’analisi sul fallo di mano di Strootman. Decisivo il VAR
Episodio discusso nel finale di primo tempo della sfida tra Milan e Cagliari. Su una conclusione da fuori di Brahim Diaz, Kevin Strootman ha alzato il braccio, deviando il pallone con il gomito. L’arbitro Serra della sezione di Torino ha inizialmente segnalato un calcio di punizione, ma l’intervento del VAR è stato decisivo.
L’ex Roma e Genoa è stato subito ammonito, ma la prima scelta del direttore di gara è stata messa in discussione con un silent check immediato. A far discutere è stata la posizione di Strootman al momento del tocco sul tiro di Brahim Diaz.
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Moviola Milan-Cagliari, fallo si Strootman: perché è stato assegnato il rigore
A richiamare Marco Serra è stato Paolo Valeri, assegnato al VAR per l’occasione. Dopo aver rivisto le immagini con l’ausilio dei monitor nella sala, il direttore di gara romano ha riferito al fischietto piemontese che i piedi di Strotman si trovavano sulla linea dell’area di rigore al momento del tocco con il gomito.
Il regolamento riferisce proprio che, la linea di demarcazione dell’area di rigore è considerata parte integrante dell’area stessa e che bisogna quindi assegnare il penalty in caso di fallo. La deviazione di Strootman è dunque costata cara al Cagliari, che ha incassato la rete del 4-1 da parte di Giroud, che dal dischetto non ha sbagliato, trovando la doppietta.
Mano a pasear de Strootman. Penalti. pic.twitter.com/LtT2Q93cOK
— Angel DP (@ANGELDIAZ14) August 29, 2021
