Pietro Pellegri è stato ufficialmente presentato come nuovo attaccante del Milan scatenando la curiosità degli appassionati di Fantacalcio in vista dell’asta
Pietro Pellegri ha grandi ambizioni. L’attaccante classe 2001, che ha perso il primato di esordiente più giovane in Serie A, è tornato nel nostro campionato. Giocherà nel Milan, con la maglia numero 64, anno di nascita di suo padre.
I rossoneri l’hanno acquisito in prestito dal Monaco, mantenendo il diritto di riscattarlo versando sei milioni di euro. Pellegri è pronto a mettersi alle spalle i tanti infortuni e un biennio non proprio felice al Monaco. “In passato sono stato sfortunato ma ora penso solo a cose positive” ha detto durante la presentazione.
Si è detto felice di arrivare in una squadra che utilizzava quando giocava alla Playstation e di poter conoscere da vicino il suo idolo, Zlatan Ibrahimovic. Proprio la compresenza dello svedese e di Giroud rappresenta un dubbio per chi deve ancora affrontare l’asta del Fantacalcio. Pellegri è un giocatore da prendere? Vediamo i pro e i contro.
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Nell’ultima stagione con il Monaco, Pellegri ha totalizzato sedici presenze in campionato. Ma in totale ha giocato 230 minuti, dunque in media un quarto d’ora a partita.
Ed è questo il dubbio principale per gli appassionati di Fantacalcio. Né Ibrahimovic né lui danno abbastanza garanzie sul piano del minutaggio. Dunque spendere tanto per un giocatore che non parte titolare fisso appare decisamente un azzardo.
Il potenziale di Pellegri rimane alto. Al Monaco nell’ultimo campionato, ha sua produzione offensiva si è mantenuta su livelli di tutto rispetto, lo dimostrano gli 0.58 expected goals ogni novanta minuti, a fronte di 3,85 tiri totali a partita.
Pellegri potrebbe diventare l’alternativa principale a Giroud, e consentire a Pioli un maggiore turnover in attacco. Al momento, la sua quotazione è di quattro crediti. A meno che non siate in un Fantacalcio a dieci o più giocatori, o vogliate schierare due punte in una lega con la formula Mantra, non vi consigliamo di investire di più rispetto alla sua quotazione base.
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