L’arrivo di Andrea Pinamonti dall’Empoli all’Inter cambia le gerarchie dei toscani e le priorità nelle scelte per l’asta del Fantacalcio
E’ ormai imminente l’arrivo ad Empoli di Andrea Pinamonti. L’attaccante dell’Inter è atteso in Toscana in prestito. L’attaccante classe 1999 lascerà dunque i campioni d’Italia per raggiungere Andrea Andreazzoli e potenziare il reparto della squadra che ha vinto l’ultimo campionato di Serie B.
Pinamonti cerca spazi dopo un’esperienza al Genoa che non gli ha dato le soddisfazioni sperate. Su di lui c’era anche il Cagliari, che però attende ancora la decisione del “Cholito” Simeone.
Così il suo passaggio all’Empoli non è destinato solo a cambiare le sue priorità. L’operazione avrà effetto anche per quanto riguarda le scelte degli appassionati alle prese con l’asta del Fantacalcio.
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Come gioca Pinamonti, i numeri
Pinamonti è un attaccante agile, dinamico. Un centravanti classico ma non soltanto un uomo d’area. Non a caso, nelle nazionali giovanili ha giocato come seconda punta accanto ad un numero 9 di presenza fisica più marcata.
Se si guarda ai due campionati in cui ha giocato di più, ovvero la stagione 2018-19 al Frosinone e la successiva al Genoa, si evidenziano numeri che possono renderlo appetibile al Fantacalcio.
In quei due campionati, Pinamonti ha mantenuto una media di 3,34 e di 2,08 tiri a partita, rispettivamente. Ha segnato cinque reti a stagione, una in meno rispetto agli expected goals maturati complessivamente.
Evidentemente, da ultimo attaccante nella rosa dell’Inter, era uno dei nomi da scartare al Fantacalcio. Il prestito all’Empoli cambia tutto, sia per chi gioca con la formula Classic sia per chi cerca un titolare lowcost per completare la rosa in una lega che utilizza il Mantra.
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Quanti crediti spendere per Pinamonti al Fantacalcio
Il suo arrivo dovrebbe alterare le gerarchie di Andreazzoli per l’attacco. A questo punto, uno tra Mancuso e Cutrone finiranno per perdere il posto da titolare. E La Mantia dovrebbe ritrovarsi ancora più ai margini della squadra.
L’attaccante di proprietà dell’Inter può inserirsi bene nel 4-3-1-2 di Andreazzoli, magari proprio agendo accanto a Cutrone, se l’ex Milan ritroverà la sua cattiveria e la sveltezza di pensiero oltre che di esecuzione all’interno dell’area di rigore.
La sua valutazione attuale è di 7 crediti, una buona stima di quanto spendere per lui anche nelle aste condotte partendo da 1. Il suo ruolo di classica Pc (punta centrale) lo rendono una buona alternativa, peraltro, con il Mantra.