Cristiano Ronaldo torna a infiammare le voci di mercato: la dura polemica di Rummenigge nei confronti del campione della Juventus.
La panchina contro l’Udinese ha riaperto il caso Cristiano Ronaldo. A una settimana dalla fine del mercato, il futuro del campione portoghese sembrerebbe ancora in bilico. Si è tornati a parlare di un possibile addio alla Juventus, ma qualcuno esclude possa verificarsi. E’ Karl-Heinz Rummenigge che, durante un’intervista rilasciata alla Bild, alza le polemiche e spiega il motivo di come sia complicata la cessione di CR7.
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Rummenigge protesta: “Cristiano Ronaldo fuori budget”
I tifosi della Juventus sono preoccupati dalla situazione di Cristiano Ronaldo che potrebbe partire negli ultimi giorni di mercato. Al momento però, secondo Sky Sport, non ci sono trattative in corso e nessuna squadra ha fatto un’offerta ai bianconeri. Il campione portoghese ha ancora un anno di contratto e, seppur non in maniera esagerata (circa 25 milioni), il suo cartellino dovrà ugualmente essere pagato.
Secondo Rummenigge però il maggiore ostacolo per il suo acquisto è un altro: “Il problema più grande è il suo stipendio. Guadagna 70 milioni lordi, 35 netti a stagione, chi può aumentarlo ancora?”, si è interrogato l’ex centrocampista dell’Inter.
In effetti pochissime squadre in Europa potrebbero permettersi il suo ingaggio, ma rimane una disparità di fondo: “Chi può farlo, il Psg o qualche club inglese? Non è un modo di progredire sano, la Uefa deve fare qualcosa”.
Il CEO del Bayern Monaco lancia pubblicamente l’allarme sulla piega che sta prendendo il calcio: “C’è bisogno di un regolamento preciso, i costi stanno nuovamente crescendo e serve un intervenire prima che sia troppo tardi. I prezzi dei calciatori sono gonfiati e c’è il rischio che il calcio possa andare incontro a un periodo molto difficile”.
