Decreto+Crescita%2C+perch%C3%A9+%C3%A8+il+vero+protagonista+del+calciomercato+di+Serie+A
calciotodayit
/2021/08/20/decreto-crescita-calciomercato-italia-serie-a/amp/
primo piano

Decreto Crescita, perché è il vero protagonista del calciomercato di Serie A

Che cos’è il Decreto Crescita e perché sta influenzando il calciomercato dei club di Serie A: tutto sulle agevolazioni fiscali previste dalla legge.

Pedro, nuovo giocatore della Lazio (GettyImages)

Il calciomercato si fa sempre più complesso e  ai club non basta più andare alla ricerca del miglior talento in circolazione. Le regole finanziarie, i paletti e le agevolazioni influenzano di gran lunga gli acquisti delle società italiane, costrette prima a valutare i vantaggi e gli svantaggi economici di un’operazione, per poi capire quanto possa essere utile alla rosa un determinato calciatore.

Grazie al Decreto Crescita risultato effettivo dal 1 gennaio 2020, le società italiane hanno un vantaggio nell’acquistare durante la sessione di calciomercato giocatori residenti da almeno due anni all’estero. E non solo. Infatti, è lampante ed esplicativa la cessione di Pedro dalla Roma alla Lazio. Un affare che ha fatto storcere il naso a molti tifosi giallorossi, ma che è convenuto alla dirigenza americana.

Leggi anche >>> Mourinho-Guardiola, i re del calciomercato: chi ha speso di più in carriera

Decreto Crescita, che cos’è e perché aiuta i club di Serie A

Giuseppe Marotta, dirigente Inter (Gettyimages)

Il decreto legge prevede una serie di misure che hanno lo scopo di concedere agevolazioni fiscali ad alcune categorie di lavoratori. Nel calcio, il Decreto Crescita permette ai club di ridurre gli oneri fiscali applicati ai contratti dei calciatori. E’ necessario, però, che si verifichino determinate condizioni. Per avere queste agevolazioni fiscali e ridurre le tasse da pagare, le società di Serie A devono ingaggiare calciatori che hanno residenza all’estero da almeno due anni. Questo permette alle squadre del campionato italiano di offrire un salario netto maggiore ai giocatori.

Per questa ragione, l’Inter ha puntato Marcus Thuram, residente in Germania da almeno due anni. Più costosa per certi versi, invece, l’operazione che porterebbe Correa a vestire il nerazzurro, poiché l’attaccante gioca alla Lazio dal 2018. E ancora, come affermato in precedenza, il Decreto Crescita ha agevolato la trattativa tra la Roma e la Lazio per Pedro. In caso di cessione all’estero, il club giallorosso avrebbe dovuto versare al Fisco italiano 2 milioni, poiché un’altra condizione necessaria per sfruttare il decreto legge prevede la residenza di almeno due anni in Italia da parte del calciatore acquistato fuori dai confini.

Leo Zullo

Share
Published by
Leo Zullo

Recent Posts

  • Calcio

Conte lascia Napoli: resta in Serie A, l’indizio su Milan o Roma

Colpo di scena che potrebbe portare ad un risvolto clamoroso quello che riguarda il futuro…

26 minuti ago
  • Calcio

Che attacco di Lautaro: “Non lo accetto!”, il motivo

Vinta una partita difficilissima come quella contro il Genoa, Lautaro Martinez si è lasciato andare…

10 ore ago
  • Calciomercato

Leao bocciato, in estate sarà addio: il sostituto costa 25MLN

La sostituzione contro il Torino conferma che il rapporto tra il Milan e Leao è…

13 ore ago
  • Calciomercato

Allarme Calhanoglu, in estate diventa bianconero: l’Inter si arrende

Il futuro di Hakan Calhanoglu può clamorosamente cambiare al termine della stagione: il centrocampista turco…

16 ore ago
  • Calcio

Sarri di nuovo in panchina: ha scelto il ritorno al passato

Arrivano delle nuove notizie su quello che può essere il futuro di Maurizio Sarri pronto…

20 ore ago
  • Calcio

Serie A, riecco Donadoni dopo sette anni: la rivelazione – CdS

Diversi i cambi in panchina e con gli esoneri che sono stati ben nove in…

1 giorno ago