Lamela approda al Siviglia e incanta all’esordio contro il Rayo Vallecano: l’attaccante segna una doppietta e convince i nuovi tifosi.
Coco bello, Coco fresco. Non è un grido da spiaggia, ma una speranza dopo aver visto Erik Lamela – El Coco – all’esordio con la maglia del Siviglia. L’ex Roma approda in Liga dopo un anno a tinte opache con il Tottenham: la parentesi agli Spurs l’ha visto segnare solo una volta. Troppo poco per uno con i suoi trascorsi. Gli stessi che avevano fatto innamorare Zeman prima e Luis Enrique poi.
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L’attaccante, contro il Rayo Vallecano, sembra aver ritrovato gli stimoli che aveva perso. Subito in gol, dopo appena 9 minuti, e una prestazione entusiasmante. Uomo ovunque, determinato a imprimere il proprio nome nella storia del club. Anche perché questo per lui è l’ultimo treno spendibile in Europa, il peso dell’età comincia a farsi sentire ma anche la consistenza dei suoi gol.
Doppietta al Rayo Vallecano che fa scoppiare di gioia il Sanchez Pizjuan: uno stadio gremito, per quanto possibile viste le norme anti-Covid, pronto a sostenere il fuoriclasse che si differisce anche nell’esultanza: più sofferta e, quindi, maggiormente grintosa. Voleva ritrovare gol e prestazione. Ce l’ha fatta, ora serve la continuità per far mangiare le mani a qualcuno. Lamela dà ancora gusto: la ricetta del talento passa da Siviglia.
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