Fabio Capello è un tecnico che conosce molto bene il campionato di Serie A. L’ex allenatore di Roma e Juventus e ct dell’Inghilterra fa un’ampia panoramica su cosa sta accadendo nel mondo del calcio italiano.
Don Fabio Capello è ovviamente contento per la vittoria dell’Italia a EURO 2020 che ha sicuramente portato grande entusiasmo e gioia per gli appassionati del mondo del calcio. A ciò bisogna aggiungere la finale a Wimbledon di Berrettini e il percorso azzurro alle Olimpiadi di Tokyo con 40 medaglie. Un insieme di traguardi che mister Capello ha analizzato con enorme soddisfazione.
Il campionato di Serie A è ormai alle porte e così numerose squadre si stanno attrezzando in vista della prossima stagione. Il calciomercato è in costante evoluzione: manca veramente poco all’inizio del torneo e delle competizioni di livello europeo.
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Fabio Capello e l’analisi sulla Serie A
La stagione di Serie A 2021/22 viene analizzata da Fabio Capello, in primis per la qualità dei colleghi sulle varie panchine. Da Josè Mourinho a Maurizio Sarri, passando per Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti. Un mix di tecnici d’esperienza e giovani emergenti è la sintesi perfetta dei nuovi allenatori nel campionato di massima serie italiano.
L’analisi di Capello è uno sguardo critico al punto giusto sulle varie squadre che dovranno completare i rispettivi organici per raggiungere gli obiettivi prefissati. La Juve dovrà tornare in protagonista, l’Inter difendere il titolo, le altre dare battaglia in campo. C’è spazio anche per un commento sul passaggio di Leo Messi al PSG. “Parigi è la nuova Mecca. Con la crisi di liquidità provocata dal Covid, i club ricchi e sicuri sono di proprietà araba e russa” ha dichiarato Capello.
Gli elogi più importanti Capello li rivolge a Roberto Mancini che ha permesso all’Italia di conquistare il secondo Europeo della storia dopo quello del 1968.
Capello sul Pallone d’Oro
Non manca l’attenzione per il futuro Pallone d’Oro da assegnare. Un italiano è più che mai in corsa dopo aver vinto Champions League, Europeo e Supercoppa Europea. Il mister ha le idee molto chiare. “Se si assegna per meriti, Jorginho ha le carte in regola per essere il più votato” ha concluso Capello.