Kane, caso riaperto al Tottenham: la scelta contro il Manchester City spiazza tutti

Harry Kane ancora al centro delle discussioni: la scelta del Tottenham in vista della partita contro il Manchester City accende il mercato.

La Premier League è cominciata questo week-end e tra pochi minuti si chiuderà la prima giornata con il match più atteso. Il Manchester City, campione in carica, affronterà il Tottenham in una classica e affascinante sfida del calcio inglese. Un appuntamento imperdibile per i tifosi che torneranno anche allo stadio per godersi dal vivo lo spettacolo.

Il calcio d’inizio però è stato preceduto da un’inaspettata notizia che ha coinvolto Harry Kane. Dopo settimane di indiscrezioni, il possibile addio sembrava scongiurato ma l’ultima decisione degli Spurs riapre il caso. Si accendono nuovamente le voci di mercato alla luce dell’episodio accaduto poco prima della sfida contro la sua possibile nuova squadra.

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Tottenham, Kane assente col Manchester City: il motivo

Il Tottenham debutta in Premier League senza Harry Kane, escluso dalla lista dei convocati per la prima giornata. Nel match contro il Manchester City mancherà il protagonista più atteso, lasciato a casa dal tecnico Nuno Espirito Santo.

Come riportato dal “The Sun”, il centravanti inglese non ha viaggiato con il resto dei compagni verso lo stadio di Londra. L’assenza è stata confermata della formazione ufficiale comunicata dagli Spurs dove Kane non compare negli undici titolari ma nemmeno in panchina.

Ovviamente la notizia sta facendo molto rumore in Inghilterra e tra le ipotesi c’è inevitabilmente una possibile rottura in corso con la società. Per alcuni tabloid britannici invece il mercato non c’entra e si tratta soltanto di una scelta tecnica a causa della scarsa condizione fisica. Del resto il classe ’93 è tornato soltanto venerdì ad allenarsi con la squadra dopo le vacanze allungate post-Europei e il successivo periodo di isolamento obbligatorio.

Una tesi che pubblicamente conferma anche Nuno Espirito Santo prima del fischio d’inizio: “Non è pronto fisicamente, sta solo continuando la sua preparazione per entrare in forma. Ha bisogno di lavorare, in mattinata si è allenato e continuerà a farlo finché non sarà pronto ad aiutare la squadra”. I più scettici però non sono convinti e vogliono aspettare la fine del mese prima di festeggiare la sua permanenza.