E’ morto oggi Gino Strada, il fondatore di Emergency aveva 73 anni ed era un tifoso dell’Inter.
Se ne va un medico, un filantropo, una persona che grazie ad Emergency ha aiutato milioni di persone nel mondo. Gino Strada è morto oggi a 73 anni, a confermarlo sarebbe stata la famiglia dell’uomo che, stando a quanto scrive il Corriere della Sera, soffriva di problemi di cuore.
La sua opera in aiuto di Paesi poveri e in guerra inizia nel 1989 quando con il Comitato Internazionale della Croce Rossa viaggia tra Pakistan, Perù, Afghanistan, Somalia e Bosnia Erzegovina. Forse da queste sue esperienze, terminate nel 1994, nasce l’idea di creare una ONG che possa essere presente sui territori tartassati dai conflitti. Nasce così, grazie a Gino Strada, a sua moglie e ad alcuni colleghi, Emergency.
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E’morto Gino Strada, fondatore di Emergency e tifoso dell’Inter
L’associazione umanitaria nasce ufficialmente nel 1994 e in 25 anni ha fornito aiuto a milioni di persone concentrandosi sulle vittime degli orrori della guerra e delle mine antiuomo. L’assistenza fornita da Emergency è sempre stata gratuita per tutti i pazienti, un’opera di bene straordinaria che ha portato Gino Strada ad essere una delle eccellenze italiane conosciute in tutto il mondo.
Quando non era in giro per il mondo a curare i suoi pazienti e a costruire ospedali, coltivava la sua passione per l’Inter. Il medico era tifoso dei nerazzurri anche se per sua stessa ammissione non “sfegatato”. Quando poteva però andava a San Siro a vedere la sua squadra del cuore.
Il messaggio di cordoglio dell’Inter
La società nell’anno del ventennale dell’associazione umanitaria scese anche in campo con il logo di Emergency sulle maglie. I nerazzurri non hanno fatto mancare l’abbraccio virtuale alla famiglia del medico morto a 73 anni.
“Il club piange Gino Strada, grande uomo, la sua storia e il suo impegno restano indimenticabili per chiunque. Grazie di tutto” si legge sul profilo twitter dell’Inter.