La carriera di Mario Balotelli è ricca di episodi discutibili e comportamenti al limite: come il lancio di freccette al Manchester City.
La nuova vita di Mario Balotelli è in Turchia, precisamente all’Adana Demirspor. Ieri ha fatto il suo esordio in amichevole contro il Besiktas, giocando un’ora abbondante ma rimandando l’appuntamento col primo gol. In compenso ha ricevuto un cartellino giallo, segno del solito difficile carattere e di un animo ribelle.
Nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere i suoi lati positivi ma soprattutto quelli negativi che non l’hanno mai abbandonato. Una carriera costellata da lampi di talento, oscurata da diversi episodi controversi fuori dal campo. Le bravate di Super Mario hanno fatto il giro del mondo e tra le più famose c’è il lancio delle freccette accaduto ai tempi del Manchester City.
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Balotelli lancia freccette: la celebre bravata in Inghilterra
In un pomeriggio apparentemente tranquillo a Carrington, centro d’allenamento dei Citizens, Mario Balotelli decise di mettersi nei guai. L’attaccante azzurro finì su tutte le prime pagine dei tabloid inglesi per aver messo in pericolo dei giocatori delle giovanili. Secondo il domenicale People, la prima fonte che diffuse la notizia, il classe ’90 venne sorpreso a lanciare delle freccette dalla finestra della sua camera verso alcuni ragazzi.
Per fortuna nessuno si fece male, ma la surreale vicenda passò alla storia tanto quanto la spiegazione di Super Mario data alla società. Per provare a giustificare l’accaduto del marzo 2011 disse: “Mi stavo annoiando”. Una risposta ancora più sorprendente che scatenò e spinse i tifosi del Manchester City a creare un coro personalizzato per il loro centravanti. Nel testo si esaltano le qualità calcistiche e non solo di Balotelli, tra cui la sua spiccata abilità con le darts.
