Niente da fare per il Giappone che sognava il podio anche nel calcio maschile, vince il Messico dei grandi talenti in una gara sostanzialmente dominata
Va al Messico la medaglia di bronzo delle Olimpiadi di Tokyo 2020 con una vittoria 3-1 sul Giappone sostanzialmente piuttosto netta.
Olimpiadi, Messico-Giappone 3-1
Messico che fa valere la qualità dei suoi talenti, bravissimi palla a terra e nel gioco veloce, così come nell’uno contro uno. Una squadra che ha avuto il torto e la sfortuna di imbattersi nel Brasile, tenendo testa anche alla Seleçao per perdere solo ai calci di rigore.
Messico che inizia subito con grande autorevolezza e va in vantaggio all’11’: Vega sfida Endo sul limite dell’area di rigore e costringe il difensore giapponese al fallo. Rigore netto che viene confermato dalla VAR e trasformato da Cordova. La reazione del Giappone è quasi inconsistente e nemmeno dieci minuti dopo arriva il raddoppio: ancora Endo protagonista di una pessima chiusura difensiva sul cross di Cordova e Vasquez insacca di testa in tutta tranquillità.
LEGGI ANCHE > Olimpiadi, calcio femminile: gli Stati Uniti si accontentano del bronzo
Messico, medaglia di bronzo
In avvio di ripresa arriva il colpo del KO nonostante una timida reazione da parte dei nipponici: al 58’ è Vega che sfrutta l’ennesimo delizioso cross di Cordova con un micidiale colpo di testa. Partita in ghiaccio. Il Giappone gioca ma non crea grandi pericoli, il Messico controlla con grande efficacia con un delizioso possesso palla. Anche la raffica di cambi predisposta dalla panchina del Giappone non porta a nulla se non a una bella azione personale di Mitoma in quella che si può considerare l’unica vera palla gol dei padroni di casa. É il meritato gol del 3-1 che di fatto chiude il boxscore con il Giappone sconfitto in modo netto ma senza sfigurare.
Messico medaglia di bronzo, secondo podio in nove anni dopo l’oro di Londra 2012. Domani alle 13.30 la finalissima tra Brasile e Spagna.