Leo Messi non resterà al Barcellona e il Manchester City potrebbe essere destinazione gradita, sopratutto per i tifosi: Pep Guardiola si sbilancia.
Ora che Lionel Messi non sarà più un calciatore del Barcellona, anche Pep Guardiola espone il proprio pensiero in merito alla situazione dell’argentino. Il classe 1987 non potrà firmare un nuovo contratto con il club blaugrana a causa di ostacoli finanziari, così descritti dalla società catalana. Una favola dal finale terribile, crudo e inimmaginabile, data la volontà di entrambe le parti di proseguire il lungo rapporto.
Ma Leo Messi dovrà cercarsi una nuova squadra e nelle ultime ore è stato accostato sia al Manchester City di Guardiola (suo ex allenatore con il quale ha vinto due Champions), sia al PSG del suo amico Neymar. E quest’oggi, il tecnico spagnolo ha reso noto al pubblico la fattibilità dell’operazione per portare l’argentino in Premier League.
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Messi al Manchester City, la frenata di Guardiola
Forse mastica amaro Pep. Tutto sommato Grealish poteva aspettare. Il club inglese solo poche ore fa ha ufficializzato il colpo di mercato dell’estate, pagando all’Aston Villa ben 100 milioni per il centrocampista inglese. E così, alla domanda sull’ipotesi di portare Messi al Manchester City, Guardiola risponde: “Pensavamo rimanesse al Barcellona, certamente ora Leo non rientra nei nostri piani. Abbiamo Jack Grealish e indosserà il numero 10“.
Porta chiusa. Almeno per questa sessione di mercato. Per i Citizens l’operazione al momento non è fattibile. Chi invece potrebbe diventare un giocatore della Manchester azzurra è Harry Kane. Secondo quanto dichiarato in conferenza stampa dall’allenatore catalano, l’attaccante del Tottenham è un obiettivo di mercato: “E’ straordinario, certo che ci interessa. Ma ora è un giocatore degli Spurs“. Forse ancora per poco.
