Demiral non si allena con la Juve, pronta l’Atalanta: perché con Gasperini potrebbe rinascere

Merih Demiral ha ormai messo alla spalle la cocente delusione di EURO 2020 e ora volta pagina anche in campionato con la Juve: il giocatore è pronto a giocare con l’Atalanta. 

Il calciatore non ha al momento alcun problema fisico e quindi tutto ciò lascia presagire un possibile addio durante la sessione estiva di calciomercato. Demiral si avvicina sempre più all’Atalanta dopo il passaggio di Cristian Romero al Tottenham. Per il giocatore si parla di un prestito oneroso con 3-4 milioni di euro e un diritto di riscatto fissato a meno di 30 milioni di euro.

Dopo alcune stagioni alla Juventus potrebbe chiudersi anzitempo la parentesi bianconera. Demiral potrebbe in ogni caso anticipare già le visite mediche per poi partire con il nuovo club. In caso di esito positivo incontrerà un tecnico come Gian Piero Gasperini che ama questo tipo di sfide.

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Demiral all’Atalanta, perché Gasperini è l’uomo giusto

La carriera di Gasperini è costellata da calciatori messi nelle condizioni di fare il massimo e poi di puntare verso formazioni di grande levatura. Ma ci sono anche diversi giovani che hanno tratto il massimo dagli insegnamenti del mister. Uno di questi è certamente Mattia Caldara, attuale giocatore del Milan pronto a giocare con il Venezia in Serie A. Il difensore centrale si è esaltato con la Dea totalizzando 93 presenze e segnando anche 10 gol.

L’esplosione di Cristian Romero, calciatore ormai in procinto di passare al Tottenham, è un’altra scommessa vinta da Gasperini. Grandi prestazioni offerte in campo con la maglia nerazzurra che gli sono valse l’interesse di un grande club come quello degli Spurs. L’affare andato ormai in porto porterà nelle casse societarie dell’Atalanta circa 50 milioni di euro.

Le scommesse vinte da Gasperini

La carriera di Andrea Conti è partita proprio da Bergamo che gli ha offerto la possibilità di maturare, crescere e successivamente di mettersi in grande risalto. Il terzino destro è esploso anche in ottica offensiva: 50 presenze, 10 gol e cinque assist per i compagni. Un rendimento importante e una rete ogni 5 match per il giocatore classe 1994.

Come non dimenticare Rafael Tolói, difensore con oltre 200 presenze a Bergamo. Su di lui è grande la considerazione di Gasperini. Dal 2017 José Luis Palomino è un altro giocatore della Dea rinato grazie ai consigli tecnici e non solo di mister Gasperini. Consapevolezza nei propri mezzi e grande spirito sono le armi giuste per una vera rinascita sul rettangolo di gioco.

Anche Andrea Masiello, adesso in forza al Genoa, deve molto all’attuale tecnico dell’Atalanta. Dal 2011 a gennaio 2020, un lungo cammino con la squadra bergamasca: nell’ultima stagione 32 le presenze (la maggior parte da titolare), 54 contrasti vinti e ben 66 salvataggi.