Lukaku-Chelsea, non è finita: lo scenario che spaventa l’Inter

Lukaku-Chelsea, la trattativa non è ancora chiusa del tutto: un nuovo scenario potrebbe spaventare l’Inter dopo il primo rifiuto

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Lukaku, attaccante del Chelsea (Getty Images)

Fa sul serio il Chelsea e lo ha dimostrato con la super offerta da 100 milioni di euro ed il cartellino di Marcos Alonso. La proposta è di quelle importanti: una cifra altissima in questo periodo storico e un calciatore utile in una zona del campo indebolita dall’addio di Hakimi.

L’Inter, però, ha ringraziato i Blues e rispedito al mittente. Per il direttore generale Giuseppe Marotta, non si può vendere uno come Romelu Lukaku, è un intoccabile. Il neo arrivato Simone Inzaghi ha già parlato con il suo attaccante, conta tutto su di lui, ancora di più che su Lautaro Martinez. Il rifiuto allora è d’obbligo, ma la trattativa non sembra essere del tutto chiusa.

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Lukaku, il Chelsea non si arrende: il possibile scenario

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Lukaku, il Chelsea ci riprova (Getty Images)

Nonostante un rifiuto così drastico, il Chelsea sembra intenzionato a riprovarci. Non si esclude, infatti, che il club londinese si ripresenti al cospetto dell’Inter con una nuova offerta ancora più alta ed allettante.

Se i Blues decidessero di spingersi anche oltre i 100 milioni di euro, conservando anche l’ipotesi di una contropartita come Marcos Alonso, allora è chiaro che la resistenza dell’Inter potrebbe iniziare a vacillare.

E’ vero, trovare un attaccante così dominante come Lukaku, in questo periodo storico, spendendo poco più di 100 milioni di euro, è un’impresa quasi impossibile. L’Inter lo sa bene ed è per questo che non ha lasciato partire il suo “Big Rom”. Lo stesso belga si trova perfettamente a suo agio a Milano e non è così spinto a tornare in Inghilterra dopo le precedenti esperienze, ma le cifre sono importanti.

Lo scenario di una nuova offerta resta dietro l’angolo e, a meno che il Chelsea non si sia del tutto arreso come, probabilmente, fatto con Haaland, allora per i nerazzurri si prospettano delle settimane di ulteriori riflessioni.

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