Il nuovo campionato di Serie A, la sfida tra l’Inter di Simone Inzaghi e la Juventus di Massimiliano Allegri, il futuro di Lukaku e la difficile situazione del Chievo. A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, che si preannuncia molto combattuta ed interessante, Simone Tiribocchi parla in ESCLUSIVA a CalcioToday.it e analizza i principali temi d’attualità del nostro calcio.
In attesa di tornare a recitare il ruolo di opinionista davanti alle telecamere di Dazn, che ha acquisito i diritti per trasmettere tutti e 10 i match della Serie A Tim (7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva) per i prossimi 3 anni, Simone Tiribocchi ha fatto le carte al nuovo campionato partendo dalla corsa scudetto.
“È ancora presto per dare dei giudizi, perché a parte Atalanta e Milan tutte le prime otto squadre hanno cambiato allenatore. Chiaro che, alla lunga, l’Inter ma soprattutto la Juventus hanno qualcosa in più. Però quest’anno vedo un campionato più incerto”, ha detto l’ex attaccante.
LEGGI ANCHE >> Lukaku, assalto dalla Premier: l’offerta monstre per l’Inter
Le sirene inglesi e il futuro di Lukaku: il commento di Simone Tiribocchi
Tra i tifosi dell’Inter, nelle ultime ore, ha tenuto banco il futuro di Romelu Lukaku: giocatore per il quale il Chelsea sarebbe pronto a sborsare ben 130 milioni di euro. “Se fossi un dirigente dell’Inter non ci penserei mai e poi mai a cederlo – spiega Tiribocchi –
In questo mercato folle, poi, saresti costretto a spendere 100 milioni per un attaccante che vale la metà di Lukaku. Uno come lui lo terrei, piuttosto farei dei sacrifici vendendo altri giocatori. È un leader silenzioso, si fa rispettare ed è amato dai compagni. È un giocatore dal quale ripartire e non certo da vendere“.
Dopo la sua esperienza di tre anni a Verona, l’ex attaccante romano ha infine voluto mandare anche un abbraccio ai tifosi del Chievo. “Sono molto dispiaciuto per quello che sta accadendo. Per me parlare di Chievo e come parlare di famiglia, perché è così che mi sono sentito quando ho giocato con loro. Spero si sistemi tutto, perché il club non merita di finire così. Mando un abbraccio alla società e ai tifosi, con la speranza di poterli rivedere in Serie B“.
GUARDA LA VIDEO INTERVISTA COMPLETA A SIMONE TIRIBOCCHI