La ‘favola’ Chievo è ad un passo dalla sua conclusione più triste. A distanza di 20 anni dai sorprendenti successi della squadra di Gigi Delneri, il club scaligero è infatti in attesa della sentenza del Tar del Lazio: l’ultimo ‘salvagente’ per evitare la clamorosa esclusione dal prossimo campionato di Serie B. Dopo la decisione del Collegio di garanzia del Coni, che ha bocciato il ricorso presentato dalla società del presidente Campedelli, Stefano Sorrentino commenta in ESCLUSIVA a CalcioToday.it le ultime notizie arrivate da Verona.
Con 271 partite giocate in otto stagioni, Stefano Sorrentino ha legato buona parte della sua carriera al Chievo. L’ex capitano gialloblù, oggi procuratore sportivo e opinionista televisivo, ha raccontato il suo stato d’animo per il momento della società scaligera. “Sono sicuramente molto amareggiato. Non riesco a vedere il Chievo fuori da tutto, però c’è ancora una piccola speranza e aspettiamo la decisione del Tar. Come si è arrivati a questa situazione? Bisognerebbe chiederlo a chi negli ultimi anni ha gestito la società. Se siamo all’esclusione dopo più di 20 anni di alto professionismo, evidentemente qualcuno ha lavorato male“.
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Sorrentino e il dramma del Chievo: le parole dell’ex capitano clivense
Il futuro del Chievo è dunque nelle mani del Tar del Lazio: spesso decisivo, in un senso o nell’altro, in situazioni particolarmente gravi come quella del club di Campedelli. “In Italia, per fortuna o purtroppo, tutto vale tutto. Dopo che più gradi ti hanno bocciato, le possibilità in teoria sono minime – ha aggiunto Sorrentino – Però è anche vero che a volte l’ultimo grado ha cambiato le carte in tavola“.
Tra le preoccupazioni più grandi della tifoseria, c’è anche quella di veder sparire del tutto il Chievo: “Non credo che possa capitare, perché in caso di esclusione dal campionato di Serie B potrebbero farsi avanti delle cordate per rilevarlo e farlo ripartire dai dilettanti. Aspettiamo la decisione del Tar. Spero che il Chievo possa salvarsi e che questa lezione possa servire per il futuro“.
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