Porto-Roma Mourinho pareggia nella sua terra ma i giallorossi alzano il livello di tensione grazie a due tre azioni particolarmente accese.
La prima amichevole della Roma in Portogallo vede i giallorossi artefici di una buona prestazione, Mourinho torna nella sua terra e pareggia confermando però che le intenzioni della squadra sono quelle di fare bene sin da subito. Tra i migliori Gianluca Mancini, artefice anche del gol che sblocca il risultato. Il difensore viene poi raggiunto – nelle marcature – da Vitinha.
L’ex Special One sta trovando la quadra fra schemi e tattiche, i suoi uomini sono molto disponibili sul piano dell’applicazione e del rendimento: carattere e grinta che si vede anche in campo.
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Porto-Roma, animi accesi: Pepe scatena la rissa
Il tecnico portoghese ha detto che i giallorossi devono diventare temibili ed essere considerati come l’avversario da battere: detto, fatto. La squadra lotta su ogni pallone anche a scapito del comportamento.
Nei limiti del possibile, gli animi sono accesi: nella seconda parte di gara Pepe fa un brutto fallo su Mhkitaryan. L’armeno reagisce male e c’è un accenno di rissa in campo. Scene già viste contro la Triestina per un motivo simile: vedere i nervi a fior di pelle in un’amichevole d’Agosto lascia interdetti, ma con Mourinho ogni partita ha la sua importanza. Si evince anche da dettagli come questo.
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