Neymar e il Barcellona sono stati per anni impegnati in un lungo contenzioso legale che oggi è arrivato alla sua conclusione.
La storia d’amore tra il Barcellona e Neymar si è conclusa nel 2017 con il trasferimento record del brasiliano al PSG. Oltre 200 milioni sono finiti nelle casse blaugrana, ma il brasiliano nei mesi successivi ha attaccato la sua ex società per alcune pendenze economiche.
La vicenda economicamente più pesante è stata la richiesta del giocatore di ben 43 milioni di euro per un bonus legato alla firma dell’ultimo rinnovo di contratto. Una cifra che il Barcellona non ha mai voluto pagare al brasiliano. Per questo le parti hanno iniziato una lunga battaglia legale che oggi si è definitivamente conclusa.
Barcellona-Neymar, l’esito della battaglia legale
A dare notizia della fine è proprio il Barcellona che sul proprio sito ufficiale annuncia: “di aver chiuso in in via amichevole i vari contenziosi civili e giuslavoristici aperti con il giocatore brasiliano Neymar. Pertanto, è stato firmato un accordo transazionale tra il Club e il giocatore per porre fine ai contenziosi pendenti tra le due parti: tre rivendicazioni legate al lavoro e una causa civile”.
Niente tribunale e forse meglio per Neymar visto che nel recente passato un procedimento aveva dato ragione alla società blaugrana. Insomma alla fine tutto si è ridotto ad una stretta di mano e ad un accordo per far tornare il sereno nei rapporti tra l’attaccante carioca e i catalani.
Il campione ha giocato in Spagna dal 2013 al 2017 vincendo una Champions League e tre volte la Coppa di Spagna. Con Messi ha formato una coppia formidabile che ha fatto innamorare il Camp Nou, prima dell’addio contornato per anni da voci di un ritorno che però non si è mai concretizzato.
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— FC Barcelona (@FCBarcelona) July 26, 2021
