Il Napoli prova a chiudere la questione Insigne, De Laurentiis ha un piano per blindarlo e l’alternativa principale sul mercato è impraticabile.
Sta per arrivare il momento decisivo per il futuro di Lorenzo Insigne al Napoli. Il giocatore va in scadenza nel 2022 e ancora non ha rinnovato, un problema perché se non dovesse prolungare potrebbe lasciare la squadra a parametro zero la prossima estate.
Un’ipotesi che tutti vorrebbero evitare. De Laurentiis sta preparando il piano per non perdere il suo uomo simbolo e per allontanare le pretendenti. Tra queste ci sarebbe il Milan che avrebbe sondato il terreno, anche se la richiesta dei campani per il giocatore si aggira intorno ai 30 milioni di euro e spaventa i rossoneri.
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Insigne-Napoli: spiragli per il rinnovo, l’alternativa è blindata
Il presidente del Napoli avrebbe deciso di fare un passo verso Lorenzo Insigne per riuscire a chiudere la questione in tempi brevi. Il campione d’Europa chiede 6 milioni di euro all’anno, come Koulibaly che è il giocatore più pagato in rosa, troppi per De Laurentiis che però vorrebbe riuscire a limare la distanza che attualmente è di circa 2,5 milioni di euro sullo stipendio annuale.
Insomma il progetto è quello di alzare l’offerta, senza arrivare a 6 milioni di euro, dando un segnale chiaro al giocatore che dal canto suo dovrebbe comunque abbassare le pretese. L’idea è quella di riuscire a trovare l’accordo a metà strada.
L’intesa è necessaria non solo perché Insigne è un simbolo e un valore aggiunto per il Napoli, ma perché la principale alternativa sul mercato è al momento inarrivabile. Jeremy Boga è un pupillo di Giuntoli e lo aveva individuato come possibile sostituto, ma il francese ha appena rinnovato il contratto con il Sassuolo fino al 2023.
#Sassuolo have used the unilateral option to extend Jeremie #Boga’s contract until 2023. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) July 22, 2021