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Calcio

Pjanic bis alla Juventus? I 7 grandi ritorni in bianconero

Miralem Pjanic potrebbe indossare nuovamente la maglia della Juventus: scopri i 7 grandi ritorni in bianconero tra calciatori e allenatori 

Pjanic, possibile ritorno alla Juventus (Getty Images)

Il mercato della Juventus stenta ancora a decollare. Le incertezze intorno al futuro di Cristiano Ronaldo, che sembra comunque intenzionato a restare, hanno fin qui bloccato le mosse bianconere, già condizionate dall’addio del direttore sportivo Fabio Paratici e dalle vacanze di alcuni calciatori, impegnati con l’Europeo, appena iniziate.

Tra possibili partenze e conferme, c’è spazio anche per i ritorni. Il più chiacchierato in queste ore è quello di Miralem Pjanic, reduce da un anno tremendo al Barcellona. Il bosniaco, scambiato per Arthur (ora infortunato e anche lui insufficiente nella scorsa stagione ndr), ha voluto vivere il sogno di trasferirsi in Blaugrana, ma ha raccolto poco e nulla.

Nella seconda metà di stagione, non ha più visto il campo, venendo spesso relegato addirittura in tribuna. Uno scarsissimo minutaggio, accompagnato da 0 reti e 0 assist, ha fatto si che il Barcellona iniziasse a prendere in considerazione il suo addio concretamente.

Leggi anche -> Pjanic sogna il ritorno in Italia: c’è un grande ostacolo da superare

Pjanic verso la Juventus: i 4 grandi calciatori tornati in bianconero

Bonucci, difensore della Juventus (Getty Images)

Il ritorno di Miralem Pjanic sta dunque prendendo sempre più quota nelle ultime ore e non sarebbe di certo il primo in casa bianconera. Tra i calciatori abbiamo deciso di sceglierne 4 che hanno fatto maggior clamore.

Il primo in ordine cronologico è Fabio Cannavaro. Dopo il Mondiale vinto nel 2006 e lo scandalo Calciopoli, il difensore decise di approdare al Real Madrid, dove vinse la Liga. Appena 3 anni dopo, però, decise di tornare alla Juventus, senza però trovare fortuna. Erano anni difficili per i bianconeri, tra sesti e settimi posti e appena 1 anno dopo, Cannavaro si trasferì al Al-Ahli.

Suo compagno di squadra a Parma e in Nazionale è stato Gianluigi Buffon. Il portierone azzurro Campione del Mondo, dopo 17 anni, decise di lasciare la Juventus nell’estate del 2018 per provare l’esperienza al PSG. L’assalto alla Champions fallì e appena un anno più tardi, Gigi tornò in bianconero per 2 anni.

La scelta di lasciare la Juventus costò caro anche a Leonardo Bonucci, che nell’estate del 2017 scelse di approdare al Milan. In rossonero fu un fallimento e le grandi aspettative intorno alla squadra si rivelarono un grosso buco nell’acqua. Il futuro campione d’Europa con l’Italia, tornò a casa dopo una sola stagione, senza però riconquistare pienamente l’appoggio dei tifosi.

Ultimo per ordine cronologico è Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo approdato nel 2014 alla Juventus, ha fatto un lungo giro prima di tornare in bianconero. Dopo una seconda esperienza al Real Madrid, è approdato al Chelsea e poi all’Atletico Madrid. Una serie di prestiti l’hanno riportato alla Vecchia Signora, dove la scorsa stagione ha ben figurato specie nel girone d’andata.

Anche gli allenatori tornano a casa

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus (Getty Images)

Non solo i calciatori, anche gli allenatori hanno avuto modo di vivere almeno due esperienze alla Juve. Prima di tutti è toccato a Giovanni Trapattoni, che dopo un decennio di vittorie a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 scelse l’Inter. Vittorioso anche in nerazzurro, tornò alla Juventus, dove ottenne meno nel suo secondo mandato.

Strada simile, fu quella di Marcello Lippi, che dal 1994 al 1999 si è seduto sulla panchina juventina. Con l’arrivo del nuovo millennio scelse l’Inter, ma non scattò mai la giusta scintilla, tanto che dopo una sola stagione tornò in bianconero.

Infine, Massimiliano Allegri. Vincitore di 5 Scudetti consecutivi tra il 2014 e il 2019, prima del suo addio e conseguente biennio sabatico. Quest’estate il richiamo della Juve, che dovrà essere riportata in alto dopo una stagione deludente con Pirlo.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.

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