Una grande polemica è nata dopo il titolo de Il Fatto Quotidiano riguardante la cosiddetta “trattativa” tra Leonardo Bonucci e lo Stato, in questo caso le forze dell’ordine. Sfilata sì, sfilata no, partono gli attacchi.
Il Fatto Quotidiano ha parlato dei festeggiamenti della Nazionale allenata da Roberto Mancini. Da un lato le forze dell’ordine che avevano vietato la sfilata con tanto di bus scoperto, dall’altro gli azzurri che invece avrebbe dato piena disponibilità nel salutare i tifosi.
Il titolo “Tutta la trattativa Stato-Bonucci, minuto per minuto” ha riportato alla memoria la trattativa tra Stato e mafia e per questo non sono mancati i motivi di tensione. Uno dei protagonisti principali è stato certamente Leonardo Bonucci che si è fatto portavoce della spedizione azzurra.
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Italia e la polemica per titolo “trattativa Stato-Bonucci”
La richiesta sarebbe stata quella di autorizzare i festeggiamenti per le vie della Capitale dopo un incontro tra autorità e forze dell’ordine. Autobus scoperto, tifosi in delirio e festeggiamenti in città dopo la vittoria ad EURO 2020.
Si tratta di un grande assembramento che, però, avrebbe scatenato più polemiche per il titolo scelto dal quotidiano. Tantissimi gli utenti si sono infatti scatenati, giudicando come inadeguate le parole utilizzate da Il Fatto Quotidiano. Le pressioni di Bonucci e compagni avrebbero fatto propendere verso la sfilata dopo un lungo dialogo con il servizio d’ordine.
La decisione di autorizzare il corteo con la sfilata degli azzurri è giunta dopo un lungo dialogo tra il portavoce Bonucci, insieme anche a Giorgio Chiellini, e il servizio di sicurezza. Dall’alto sarebbero arrivati ordini differenti, poi tutto è improvvisamente cambiato: sfilata e tifosi in delirio.
