Italia-Inghilterra, la finale si avvicina: il gesto scaramantico di Vialli che nessuno conosce
Italia-Inghilterra non è solo una partita di calcio. Racchiude anche determinati gesti scaramantici pre-gara.
Ancora poche ore e Italia e Inghilterra si affronteranno. Un confronto che dura da anni e che, per la prima volta nella loro storia, si svolge in una finale di un Europeo. Un traguardo importante per le due compagini che, dopo tanto lavoro e sacrificio, sono riuscite a raggiungere un traguardo così importante.
Eppure, dietro ogni passo in avanti fatto, dietro ogni vittoria, c’è un dialogo, un gesto, un rito scaramantico, che spiega ancora di più su cosa si cimenta il gruppo in questione. E’ il caso dell’Italia che, con Vialli in primis, ha trovato il giusto rito scaramantico da fare prima di ogni gara. Un qualcosa di buffo e divertente, ma che fa comprendere appieno quanto ci si appelli a tutto pur di vincere.
Italia-Inghilterra, il gesto scaramantico di Vialli
A quanto pare, prima di ogni partita Gianluca Vialli partecipa a quello che ormai è diventato, per combinazione, un rito scaramantico. Di cosa si tratta? Semplice, una volta che lo staff di Mancini è salito a bordo del pullman, l’autista chiude le porte e parte. E Vialli? Rimane momentaneamente a terra. Perché tutto questo? Solo per scaramanzia. Ebbene sì, una volta fatto qualche metro, il pullman si ferma e lo lascia salire l’ex Juventus prima di allontanarsi veramente.
Cosa c’è dietro tale gesto scaramantico? Tutto è nato prima della partita inaugurale contro la Turchia. In quell’occasione l’autobus degli azzurri stava realmente per dimenticare Vialli a Coverciano. Da quella sera, gli Azzurri hanno sempre vinto e questa fortunata tradizione è stata ripetuta fino alla semifinale. Sicuramente, anche nel viaggio che porterà a Wembley Vialli verrà “erroneamente” lasciato a terra.