Bjorn Kuipers sarà l’arbitro della finale dell’Europeo tra Italia ed Inghilterra, ma non tutti sanno come abbia fatto a diventare milionario
Sarà Bjorn Kuipers l’arbitro della finale di EURO 2020 tra Italia e Inghilterra. Il fischietto olandese non passa di certo inosservato e la decisione di inserirlo come direttore di gara nella finalissima ha fatto storcere il naso ad alcuni tifosi, specie quelli italiani.
Per molti, la UEFA starebbe favorendo l’Inghilterra, padrona di casa in un Europeo che sarebbe dovuto essere itinerante e che invece, in questa fase finale e in quasi tutte le gare dei Tre Leoni, si è disputato a Wembley.
Nella giornata di ieri hanno iniziato a susseguirsi anche una serie di accuse al presidente UEFA, Aleksander Ceferin, che secondo alcuni avrebbe intenzione di punire l’Italia per la scelta della Juventus di prendere parte alla Superlega.
La teoria della cospirazione ha avuto seguito anche in seguito alla nomina di Koipers come fischietto del match. Il direttore di gara è olandese, come Makkelie, l’arbitro che ha concesso il calcio di rigore dubbio, con due palloni in campo, a Sterling, durante i supplementari di Inghilterra-Danimarca.
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Kuipers l’arbitro milionario: i precedenti con l’Italia
Dalle premesse, dunque, l’Italia sembra con le spalle al muro contro tutti. Dai migliaia di tifosi a Wembley, tra cui anche il ministro Boris Johnson, alla UEFA ed infine all’arbitro, tutti elementi che renderebbero ancora più complessa una finale che già di per sé arriva carica di tensione.
Il bilancio delle gare degli Azzurri arbitrate da Kuipers, inoltre non è affatto positivo, dato che si contano 2 sconfitte, 1 vittoria e 1 pareggio. In campo europeo ha diretto varie volte squadre italiane. La più arbitrata è stata la Juventus (3 vittorie, 1 sconfitta e 4 pareggi) e tra le big troviamo anche la Roma (1 vittoria, 3 sconfitte e 3 pareggi), il Napoli (1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta), l’Inter (1 pareggio e una sconfitta) e il Milan (una sconfitta).
Come è diventato milionario
La storia intorno a Kuipers, inoltre, è estremamente particolare. Non solo perché in passato mandò a quel paese Verratti, ma anche perché è un arbitro milionario. Come ha fatto? Semplice, ha aperto una catena di supermercati in Olanda.
Nato dunque come imprenditore, è riuscito a creare un vero e proprio impero con oltre 500 sedi in tutta la nazione della sua catena C100. Il suo conto in banca supererebbe i 12 milioni di euro, una cifra pazzesca che non l’ha comunque fermato dall’arbitrare, ottenendo traguardi importanti come una finale di Champions League, due di Europa League e, appunto, quella dell’Europeo.
