Italia Inghilterra (Getty)
La Rai sarà costretta a rinunciare ad Alberto Rimedio per la telecronaca di Italia-Inghilterra, scopri perché e chi potrebbe essere il sostituto
Quattro tra giornalisti e operatori Rai sono risultati positivi al tampone per il COVID oggi. Tutti sono stati subito allontanati e ovviamente non seguiranno la Nazionale prima, durante e dopo la finale contro l’Inghilterra di domenica sera a Wembley. La “bolla” azzurra viene quindi sfiorata dalla malattia, ma non ci dovrebbero essere pericoli per i calciatori che sono tutti vaccinati.
La prima conseguenza dell’evento è stata la cancellazione della conferenza stampa prevista per oggi del difensore della Naizonale italiana Leonardo Bonucci che avrebbe dovuto presentare i temi della sfida. I locali di Coverciano sono stati tutti sanificati, ma il giocatore non parlerà per precauzione.
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Tra i contagiati del gruppo della Rai c’è anche Alberto Rimedio, telecronista che sta raccontando fin dall’esordio con la Turchia la cavalcata azzurra a EURO 2020. Per lui quindi niente finale mentre ci sarà al commento tecnico Antonio Di Gennaro. La buona notizie per il giornalista è che è vaccinato e al momento sta bene.
La società di Viale Mazzini ora dovrà sostituire la voce azzurra proprio nella partita più importante. Il sostituto ancora non è stata scelto, ma la decisione dovrà arrivare molto in fretta visto che si giocherà domenica alle 21, insomma mancano qualcosa in più di 48 ore alla partita che tutta Italia sta aspettando da anni.
Nel frattempo sui social gli apppassionati iniziano a chiedersii chi sostituirà Alberto Rimedio. C’è chi rivorrebbe Bruno Pizzul, per anni telecronista azzurro e chi punta invece su Francesco Repice che l’Italia la racconta su Radio Uno. Poi ci sono quelli che candidano Antinelli, bordocampista per cui potrebbe arrivare una “promozione”. Infine spunta la candidatura di Stefano Bizzotto.…
In queste ore sui social sta spopolando l’#voglioPizzul, condiviso da tantissimi tifosi dell’Italia. Un appello pubblico per convincere la Rai a richiamare lo storico telecronista in occasione della finale contro l’Inghilterra. Una richiesta romantica che riporta alla mente le celebri narrazioni dell’oggi 83enne giornalista friulano.
Purtroppo però le speranze degli amanti di Pizzul non potranno esaudirsi. L’agenzia LaPresse ha subito contattato la voce della Nazionale dal 1986 al 2002 che ha dovuto dare una brutta notizia: “Sono lusingato, ma non è fattibile. Ringrazio coloro che mi stanno sostenendo, vuol dire che ho lasciato qualcosa di buono nel ricordo della gente. Non penso però che questa cosa sia possibile da prendere in considerazione”.
In ogni caso qualche fortunato potrà comunque assistere dal vivo alla sua telecronaca domenica sera. Come riporta “Il Piccolo”, Bruno Pizzul si era già reso disponibile per commentare uno spezzone di partita in un evento a Cormons.
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