Raffaella Carrà e la “trasformazione” di Gigi Riva: il bomber come non l’avete mai visto

Raffaella Carrà ha portato i calciatori in televisione quando ancora non era consuetudine: Gigi Riva a Canzonissima ha fatto la storia.

Raffaella Carrà ci lascia a 78 anni. Il contributo che ha dato allo show business è incommensurabile: dalla tv al cinema, con qualche apparizione teatrale. Diva del piccolo schermo, icona senza tempo e grande appassionata di calcio: i legami del caschetto biondo per antonomasia con il mondo del calcio sono risaputi, forse però è meno celebre il fatto che Raffaella Carrà fu la prima donna a portare i calciatori in televisione.

O meglio a farli vedere sotto un’altra veste: il bomber come fenomeno pop prima ancora che grande sportivo. Il glamour incontrava lo sport senza strizzare l’occhio al gossip. La bellezza di Raffaella riempiva da sola gli studi di “Canzonissima” nell’ottobre del 1970, quando ospite della trasmissione fu Gigi Riva.

Raffaella Carrà con Rombo di Tuono: il balletto con Gigi Riva

La Signora della televisione con il bomber azzurro (Getty Images)

Era la prima volta che l’attaccante andava in televisione dopo il secondo posto degli azzurri nella Coppa Rimet in Messico. L’occasione migliore per parlare non solo di calcio, infatti il pallone è entrato in quell’ospitata solo velatamente: Riva si cimentò in un balletto conturbante con la Carrà, non proprio un “Tuca Tuca” ma quasi, che fece emergere le qualità istrioniche del calciatore.

Già allora aveva la fama del bel tenebroso, al fianco di Raffaella calava ogni tabù. La Signora della televisione italiana ha portato i calciatori nell’ambito del jet-set: Gigi Riva fu tra i primi fortunati. Esperimento che piacque e anticipò, in qualche maniera, un certo tipo di infotainment che abbiamo ancora oggi dove i calciatori hanno sconfinato. Oltre allo sport c’è di più. Il merito è – anche stavolta – di Raffa.