Il Belgio dei fratelli Thorgan e Eden Hazard sarà il prossimo avversario dell’Italia ad EURO 2020. Non è la prima volta che due fratelli sono compagni di squadra in una edizione degli europei.
Il sogno di molti bambini e giovani calciatori è quello di vestire la maglia della propria nazionale. Possiamo immaginare che riuscire a raggiungere questo traguardo possa sembrare come vivere una vera favola. Pensiamo poi a cosa possa rappresentare esordire in un campionato come gli Europei, e farlo al fianco del proprio fratello. Nel Belgio conoscono bene questo tipo di emozione, con i fratelli Eden e Thorgan Hazard che sono diventati due pilastri della nazionale dei Diavoli Rossi.
Loro due sono soltanto gli ultimi nella lunga storia del calcio ad aver provato questa emozione. Tra mondiali ed europei le manifestazioni internazionali hanno visto più volte delle nazionali schierare due fratelli contemporaneamente in campo, ed in alcuni casi particolari addirittura da avversari.
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Da Hazard a Neville, i fratelli compagni di Nazionale
Gary Neville è ormai un allenatore di calcio. Nelle sue esperienze da tecnico l’ex capitano del Manchester United ha sempre voluto al suo fianco il fratello Phil. Inseparabili in campo così come nella vita i fratelli Neville hanno rappresentato per diversi anni l’Inghilterra. Il rapporto tra i due è sempre stato ottimo, anche se si racconta di un retroscena risalente a quando Phil lasciò i Red Devils per vestire la maglia dell’Everton: in quella stagione Gary Neville, ancora allo United si rifiutò di stringere la mano al fratello quando lo incontrò da avversario.
In Olanda ricorderanno con dispiacere EURO 2020 a causa delle idee tattiche non condivise di Frank de Boer. Il nuovo sistema di gioco controcorrente rispetto al DNA offensivo della nazionale orange ha riscosso le critiche di tutta la stampa olandese, e persino del fratello dell’allenatore de Boer. Frank e Ronald, divisi dalle scelte dell’allenatore ex Inter, furono uniti tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000 nel vestire la casacca della propria nazionale contemporaneamente. Nell’europeo del 2000 facevano parte entrambi della squadra che perse ai rigori contro l’Italia.
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Stesso sangue, ma nazionalità diversa
Ad EURO 2016 si è verificato un caso piuttosto singolare che riguarda due fratelli in nazionale. Taulant e Granit Xhaka hanno pochi anni di differenza e si sono formati entrambi nelle giovanili del Basilea. Tra i giocatori più promettenti di nazionalità elvetica, soprattutto il centrocampista che attualmente è in orbita Roma, i due percorrono tutta la trafila delle nazionali giovanili della Svizzera. Al momento del salto dall’under 21 alla nazionale maggiore le loro strade si separano, visto che Taulant Xhaka preferirà vestire la maglia dell’Albania. Il destino volle che ad EURO 2016 i due si trovarono in campo in insieme, ma da avversari come Jerome e Kevin Prince Boateng ai Mondiali del 2014. La partita tra Svizzera e Albania vide vincere la nazionale del fratello maggiore Granit.
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Fratelli agli europei in Italia Belgio
Se il Belgio, prossimo avversario dell’Italia, ha trovato fortuna puntando sui fratelli Hazard ad EURO 2020, per la nazionale allenata dal commissario tecnico Martinez non si tratta di una prima volta. Ad EURO 2016 i Diavoli Rossi schieravano in campo un’altra coppia di fratelli che l’Italia conosce molto bene: in attacco c’era, come c’è tutt’ora Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, mentre uno dei difensori era il fratello Jordan, ex della Lazio. In quell’edizione dell’Europeo Italia e Belgio si affrontarono nella fase a gironi, con la vittoria degli azzurri per 2-0. Nella nazionale azzurra non ci sono ancora stati casi, ma l’Italia spera che il precedente del 2016 possa portare fortuna anche 5 anni dopo.
