Messi libero dal Barça a mezzanotte: perché non ha ancora rinnovato

Lionel Messi sarà ufficialmente senza squadra a partire da mezzanotte. L’attaccante non ha ancora rinnovato con il Barcellona: scopri perché 

Messi svincolato
Messi, vicino allo svincolo (Getty Images)

Lionel Messi, uno dei giocatori più forti nella storia del calcio, vincitore di 6 Palloni d’Oro, sarà ufficialmente svincolato a partite da mezzanotte. Dopo 21 anni nella scuola del Barcellona e 16 in prima squadra, la “Pulce” non sarà più sotto contratto con i blaugrana.

I tifosi, però, sono fiduciosi. La leggenda del Barça ha iniziato a trattare il rinnovo già da diverse settimane, merito del presidente Laporta. E’ suo il lavoro più importante all’interno della trattativa che dovrebbe convincere Messi a restare.

La scorsa estate, infatti, l’argentino aveva annunciato il suo addio dal club con un fax, ma un cavillo burocratico imposto dall’ex presidente Bartomeu, ha praticamente costretto il fuoriclasse a restare. Proprio l’addio del patron spagnolo, ritenuto una delle cause della rottura di Messi con il Barcellona, ha aperto le porte per la sua permanenza.

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Messi, focus sulla Copa America

Messi rinnovo (Getty Images)
Messi, attaccante (Getty Images)

Le parti hanno quindi iniziato a discutere del rinnovo contrattuale, ma senza trovare ancora un accordo. Messi, intanto, ha iniziato la Copa America con la sua Argentina, che sta trascinando a suon di gol e assist, come nella gara contro la Bolivia dove ha segnato una doppietta.

Il fantasista è motivato ad alzare finalmente un trofeo con la propria Nazionale, dopo aver sfiorato il Mondiale nel 2014 (sconfitta in finale ndr) e la stessa Copa America nel 2015 e 2016. I pensieri per il rinnovo, dunque, sembrano passare in secondo piano.

Perché non ha ancora rinnovato

Non è chiaro come mai l’argentino non abbia ancora firmato il rinnovo con il Barcellona, ma l’ipotesi più accreditata è quella di un mancato accordo per alcuni cavilli non collegati all’aspetto economico.

Dopo la brutta esperienza della scorsa estate, Leo vuole tutelarsi e, anche in vista del futuro, con un possibile ruolo dirigenziale nel club, ogni valutazione dovrà essere minuziosa.

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