Pagelle Belgio Portogallo: il migliore è Hazard, l’altro

Il Belgio festeggia il gol di Thorgan Hazard (Getty Images)

Un Belgio che vince la partita a centrocampo, batte il Portogallo e sarà il prossimo avversario dell’Italia nei quarti di finale di Euro 2020

Il Belgio festeggia il gol di Thorgan Hazard (Getty Images)

Una partita non facile, equilibrata e caratterizzata da un finale molto nervoso. Il Belgio vince grazie a una magia di Thorgan Hazard e a una maggiore organizzazione del centrocampo che pur con molta fatica regge anche dopo l’uscita di de Bruyne. Troppo solo Cristiano Ronaldo.

Belgio Portogallo, le pagelle

BELGIO

Courtois – Due ottimi interventi in una logica sempre di sostanza. Molto tranquillo in un finale estremamente teso Voto 6.5

Alderweireld – Attento ma soprattutto molto costante nelle sue azioni che spingono il Belgio sempre un po’ al di là del confine. Voto 6.5

Vertonghen – Non concede nulla, ma davvero nulla. Ha i tempi giusti per fermare sui venti metri chiunque si affacci nella sua zona di rischio. Voto 7

Vermaelen – Secondo tempo un po’ in apnea con qualche rudezza di troppo, ma sostanzialmente una prova più che positiva. Voto 6.5

Meunier – Contribuisce ad affondare la linea offensiva del Portogallo del primo tempo attaccandola molto in alto. Voto 7

Witsel – Non un fulmine con la palla tra i piedi ma sempre tanta attenzione alla gestione del gioco. Voto 6.5

Tielemans – Con Meunier diventa il primo difensore, una prova atleticamente intensissima e di grande dedizione. Voto 7

T. Hazard – Gol a parte una prova di grande intelligenza. L’uomo in più quando, e capita spesso, il Portogallo si trova sbilanciato. Voto 7.5

De Bruyne – Esce nel momento migliore e la sua uscita diventa uno dei motivi per cui il Portogallo nel secondo tempo prende campo. Voto 6.5

48’ Mertens – Entra quando la partita si fa cattiva e dura. Non si tira indietro. Voto 6

Hazard – In netta crescita rispetto all’esordio, non fa il fenomeno gioca con abnegazione e con spirito di servizio. Voto 6.5

Lukaku – Gli manca l’acuto. Tantissime sponde e tanto impegno fisico. Impressionante quando parte in velocità, ma non è certo una novità. Voto 6.5

Uno dei tanti momenti di nervosismo della partita (Getty Images)

PORTOGALLO

Rui Patricio – L’impressione è che sul gran tiro di Hazard sia in leggero ritardo. Per il resto fa il suo. Voto 5.5

Dalot – Le prende e le da coprendo senza rinunciare a esporsi su un canale estremamente temibile. Voto 6.5

Dias – Cerca di stare addosso a Lukaku che spalle alla porta viene ridimensionato. Ma quando il gigante la porta la punta, va fuori giri. Voto 5.5

Pepe – Francamente non convince completamente soprattutto quando il suo tono agonistico diventa polemica. Ma nel finale diventa l’uomo in più di un attacco spento. Voto 6.5

Guerreiro – Un paio di chiusure da fuoriclasse, una buona dinamica di spinta sulla sinistra. sfortunato il palo che meritava di più. Voto 6.5

Moutinho – Sulle ripartenze dei diavoli, si ritrova costantemente a inseguire. Voto 5.5

56’ Bruno Fernandes – Cambia completamente la dinamica della partita. Gioca con lucidità mentre gli altri si fanno prendere dai nervi. Voto 6.5

Palhinha – Spende molto nel primo tempo e finisce per andare in notevole affanno nel corso del secondo tempo. Voto 5.5

77’ Danilo Pereira – Entra e dà subito una scossa alla squadra, insiste fino alla fine con grande intensità. Serviva prima. Voto 6.5

Sanches – Semplicemente mostruoso, travolgente in tutte le sue azioni, a volte un po’ troppo individualista. Voto 7

77’ Sergio Oliveira – Difficile sostituire Renato Sanches dopo una prestazione come quella del giocatore del Lille. Lui non sfigura. Voto 6

Bernardo Silva – Paga la colpa di non avere coperto sul contropiede del gol avversario, bravo ma inconcludente. Voto 5

56’ Joao Felix – Con lui in campo si vede una squadra che ha davvero un peso tattico e una supremazia a centrocampo. Letteralmente un’altra squadra. Voto 6.5

Diogo Jota – Era la scommessa di Santos. Ma non fa cassa. Voto 5

65’ André Silva – Vale il discorso fatto per tutti quelli entrati dalla panchina. Importantissimo, fossero entrati prima sarebbe stata una partita diversa. Voto 6.5

Cristiano Ronaldo – Isolatissimo, si danna l’anima nel tentativo di andare a recuperare palloni dove può. Gioca quasi da solo in fase offensiva. Voto 6