Italia e razzismo, quando la politica rischia di distruggere Euro 2020

Italia e la questione dell’inginocchiarsi prima della gara. L’ennesima intromissione della politica nel mondo del calcio.

Italia
Italia e la questione del razzismo

Italia-Austria potrebbe rischiare far registrare l’ennesima intromissione della politica nel mondo del calcio. La questione del razzismo e la mancata volontà di inginocchiarsi prima della gara con il Galles da parte di alcuni azzurri, ha creato un dibattito unico nel suo genere. Un gesto che ha permesso alla politica di intromettersi per l’ennesima volta nel mondo del calcio.

Per quanto lo stesso sistema dovrebbe provare a lanciare dei segnali chiari su determinate questioni con azioni importanti, ciò che accade su un campo di gioco non dovrebbe interessare alla politica. Ed invece, è bastato non inginocchiarsi per mettere pressione all’Italia di Roberto Mancini che ora dovrà prendere una decisione in merito a ciò.

Leggi anche: Italia-Austria, Azzurri non si inginocchiano: tifosi divisi sui social | Foto

Italia e la questione razzismo

Italia
Festeggiamenti degli azzurri

Nella conferenza stampa pre-gara, Leonardo Bonucci ha preso tempo in merito alla questione dell’inginocchiarsi come richiesto dall’UEFA. Una decisione non facile da prendere in quanto, giustamente, ognuno può avere la propria visione su come si possa risolvere una questione così importante come il razzismo. Eppure, quel prendere tempo, rischia di ritorcersi contro all’Italia.

Perché mai una cosa del genere? Perché la politica ha sempre fatto questo negli anni. Quando non si riesce a dibattere in maniera seria su una questione e risolverla, ci si aspetta che il mondo del calcio la risolva con determinati gesti. Così come vale per il razzismo, così vale anche per le questioni LGBT. Argomenti importanti, che andrebbero affrontati con la giusta calma visto che si parla di persone e non di oggetti inanimati.

Purtroppo però, il politcally correct impenna anche nel mondo del calcio, rischiando di distruggere una competizione così importante come l’Europeo. Non sarà certo la decisione dell’Italia di Mancini a risolvere un problema atavico come quello del razzismo. Tocca alla politica, con decisioni ed azioni concrete, risolverlo una volta e per tutte. Alla squadra azzurra, tocca solo dare il meglio di sé ad Euro 2020.

Gestione cookie