Domenica va in scena Belgio-Portogallo, la sfida tra Lukaku e Cristiano Ronaldo è già iniziata con l’interista che punzecchia lo juventino.
Gli ottavi di finale di EURO 2020 stanno per arrivare e una delle sfide più attese è quella tra Belgio e Portogallo di domenica sera. I Diavoli Rossi hanno chiuso il proprio girone senza patemi al primo posto, i lusitani, campioni in carica, si sono invece qualificati nel gruppo di ferro con Francia e Germania.
Nel match che decreterà chi passerà ai quarti gli occhi di tutti saranno punti su Lukaku e Cristiano Ronaldo, che riproporranno all’Europeo il duello già messo in scena in Serie A con le maglie di Juventus e Inter. Oggi il gigante nerazzurro ha parlato in conferenza stampa punzecchiando l’avversario.
LEGGI ANCHE –> Inter, Lukaku cuore nerazzurro: la promessa e il retroscena dopo la finale di EL
Lukaku-Ronaldo, frecciata prima di Belgio-Portogallo
Il primo argomento trattato è stato proprio il campionato appena finito: “Lui ha vinto il titolo di capocannoniere, io lo Scudetto che era il mio obiettivo”. Poi però da Lukaku arrivano anche parole di stima: “Gli invidio dribbling e tiro, lui penso invidi la mia forza fisica e la mia mira”.
L’attaccante del Belgio spiega il momento della sua squadra: “Rispetto al Mondiale 2018 siamo meno romantici, abbiamo imparato che una partita si può vincere in molti modi. Per diventare campioni bisogna saper soffrire. Loro sono i campioni in carica, ma faremo di tutto per qualificarci”.
Lo Scudetto vinto, le prestazioni con la Nazionale e progressi costanti hanno fatto crescere anche l’autostima del bomber dell’Inter: “Ora penso di essere nella lista dei migliori attaccanti, come Lewandowski e Benzema. Di loro di è sempre parlato come di centravanti di livello mondiale, io invece ero solo un buon giocatore. E’ stata una bella motivazione per lavorare sodo e migliorare”.