Il governo spagnolo ha comunicato la riapertura degli stadi in Liga: le modalità dell’ingresso dei tifosi e le differenze con la Serie A.
Il calcio, come gli altri settori lavorativi, cerca di tornare alla normalità. Da qualche settimana è cominciato EURO 2020, la prima grande competizione aperta al pubblico. Una prova generale in vista delle prossima stagione dove i vari campionati nazionali si stanno preparando a riaccogliere i tifosi.
In base alla decisione dei governi però resteranno alcune differenze. Per esempio nei giorni scorsi la Serie A ha ricevuto il via libera per il 25% della capienza degli impianti, mentre la Spagna non si è posta limiti. Oggi le autorità spagnole hanno annunciato che gli stadi della Liga potranno ospitare lo stesso numero di tifosi prima della pandemia.
🏥 @CarolinaDarias, ministra de @sanidadgob
🗣️ “Volvemos a la normalidad en cuanto a la afluencia de público a nuestros estadios, para el comienzo de @LaLiga y de la @ACBCOM”
✅ “Va ser una noticia muy bien recibida y aceptada en el deporte y en el país” pic.twitter.com/sEuZLQtG2Z
— El Partidazo de COPE (@partidazocope) June 24, 2021
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Liga, stadi aperti al 100% di pubblico: l’annuncio ufficiale
Dalla prima partita della stagione 2021/22 gli stadi della Liga torneranno a essere interamente popolati. Nel pomeriggio Carolina Daria, ministro della Saluta spagnola, ha annunciato questa decisione che ha ovviamente esaltato i tifosi e appassionati di calcio.
Non ci saranno più restrizioni legate al Covid e tutto tornerà come prima. Nello specifico il nuovo decreto accolto dal governo cancellerà l’articolo 15.2 del regolamento, inserito apposta nell’ultimo anno e mezzo.
Inoltre in Spagna non ci sarà più l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto a partire da sabato 26 giugno. Ovviamente mancano ancora un paio di mesi all’inizio del campionato e sarà sempre presa in considerazione la curva dei contagi, attualmente in continua discesa.
