Inghilterra, ospite d’onore nel ritiro: emozione e incredulità al St. George’s Park

Inghilterra, la spedizione della Nazionale riceve una sorpresa nel ritiro per Euro 2020: Celebre cantautore irrompe al St. George’s Park.

Inghilterra, sorpresa in ritiro (Getty Images)
Inghilterra, sorpresa in ritiro (Getty Images)

Alle sorprese c’è abituato, alle serenate anche, così ha conquistato sua moglie che conosceva dai tempi della scuola. Ed Sheeran è la dimostrazione che il “vissero per sempre felici e contenti” non è un’utopia quando le note che esprimi sono armonia. Una vita da favola, forse. Nel frattempo tanta gavetta e ulteriore talento, peculiarità che il cantautore ha messo nella quotidianità con il gusto dell’imprevedibile.

Non se l’aspettavano neppure i giocatori dell’Inghilterra, quando l’hanno visto – sentito senza dubbio – strimpellare nei pressi del St. George’s Park: quella che si definirebbe una bella sorpresa. L’artista ha infatti tenuto un set acustico mentre la compagine inglese si allenava a distanza e scopriva, nel mentre, l’avversario degli ottavi di finale. La Germania sarà la squadra da battere nel prossimo passo a Euro 2020, ma prima un po’ di spensieratezza e leggera commozione.

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Inghilterra, il “tocco” di Ed Sheeran: l’artista a sorpresa nel ritiro

Ed Sheeran al St. George's Park (Getty Images)
Ed Sheeran al St. George’s Park (Getty Images)

Il cantautore – è il caso di dirlo – ha saputo toccare “le corde giuste”, ma gli strumenti c’entrano poco: è una questione di cuore. Soprattutto quando parte “Three Lions”. Suggestioni e possibilità vengono a galla: nulla sembra impossibile e la Germania pare a portata di mano.

La stessa mano stretta che abbraccia Ed Sheeran, passato in breve tempo dall’essere icona della musica a talismano del Regno Unito. Si è parlato per tanto, troppo tempo, di uscite eccellenti – Brexit in primis – è il momento di cominciare a rivalutare gli ingressi: la popstar di Halifax l’ha fatto a modo suo. E menomale. Una maniera tutta particolare per dire: “Good luck, England”. Comunque vada, per gli inglesi, sarà un successo.

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