Inghilterra Sterling, il fuoriclasse del Manchester City è una colonna portante del Manchester City: un uomo dai mille risvolti.
L’Inghilterra si affida a Sterling, l’esterno offensivo del Manchester City è una sicurezza anche in Nazionale: riferimento per gli inglesi, uomo da temere per gli avversari. La duttilità tattica di cui dispone è seconda solo alla capacità tecnica che è in grado di sfoderare nelle partite che contano. Qualche numero renderà giustizia a determinate caratteristiche: 195 presenze complessive con i Citizens per 78 gol segnati dal 2015.
In Nazionale, invece, le partite disputate sono 63 mentre le realizzazioni totali risultano essere 15. Cifre importanti che testimoniano l’evoluzione di un campione mai domo, dentro e fuori dal campo. A vederlo così, solare e sereno, sembrerebbe anche una persona divertente: la realtà è che però resta un uomo metodico e amante del proprio lavoro. Capita quando si ha il privilegio di fare ciò che si ama.
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Non tutti, però, reagiscono allo stesso modo: De Bruyne, compagno di squadra di Sterling, inizialmente ha sofferto la conoscenza del collega. Non si sono capiti immediatamente. All’inizio c’era persino qualche frizione. Il centrocampista del Belgio confessa tutto ai microfoni di “Players Tribune” lasciando i fan di stucco. La vicenda ha dell’incredibile, come si evince dalle parole del calciatore di Drongen.
Il 29enne non si risparmia, anzi: “Non l’avevo mai incontrato e da quello che avevo letto sui tabloid pensavo fosse un personaggio molto diverso – ammette l’ex Wolfsburg – quello che gli inglesi definirebbero un po’ testa di c…”. Il giudizio, poi, naturalmente è cambiato: “I nostri figli sono nati nello stesso periodo, la paternità ha dato modo a entrambi di conoscerci meglio. Raheem è una delle persone più simpatiche e umili che abbia incontrato nel calcio”.
Opinione che sottoscrive anche la fidanzata Paige Milian: con lei la relazione va avanti a gonfie vele. Un sentimento solido che prosegue da parecchio tempo e che avrebbe anche spento definitivamente i rumors secondo cui il 27enne giamaicano – naturalizzato inglese – sarebbe omosessuale. L’attaccante continua a stupire, dentro e fuori dal campo, per una vita movimentata e una reputazione ricca di sfumature diverse fra conferme e smentite. Il talento è l’unica cosa su cui è impossibile esitare.
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