Goran Pandev ha giocato la sua ultima partita con la Macedonia contro l’Olanda a EURO 2020. Il commosso omaggio di compagni e avversari
Goran Pandev ha detto addio alla Nazionale. E’ il simbolo del calcio nella Macedonia del Nord. E’ il giocatore di maggior successo da quando il Paese ha dichiarato la sua indipendenza.
Lo confermano i numeri. Ha indossato la maglia della nazionale per vent’anni. Ha segnato 38 gol, compreso il più importante di sempre. Sua la rete che ha qualificato la Macedonia a EURO 2020, la prima grande manifestazione internazionale a cui abbia preso parte.
Ha giocato 122 partite in Nazionale, ma ha detto basta. Così, l’uscita dal campo contro l’Olanda rende memorabile una partita che avrebbe avuto sportivamente poco da dire.
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Goran Pandev, l’omaggio di compagni e avversari
🇲🇰 Goran Pandev bows out after 122 international appearances 👏👏👏#EURO2020 pic.twitter.com/ZCIRDembOy
— UEFA EURO 2024 (@EURO2024) June 21, 2021
I compagni si schierano in modo da creare una passerella. Lo abbracciano tutti, l’applauso è sentito e sincero. Pandev li abbraccia, si commuove. Hanno condiviso un sogno che forse non avrebbero osato nemmeno sognare anni fa.
Eppure, quel sogno è diventato realtà. E’ uno dei momenti destinati a segnare questa edizione degli Europei. E non lascia indifferenti nemmeno gli avversari.
In tribuna ha gli occhi lucidi l’olandese Wesley Sneijder, uno dei protagonisti del Triplete dell’Inter di Jose Mourinho, compagno di squadra in nerazzurro di Pandev.
Anche lui si alza in piedi, commosso, per omaggiare un giocatore diventato un simbolo nazionale. Un’icona che lascia il posto a chi verrà, perché continui sulla sua stessa strada. verso nuovi traguardi, ogni volta più grandi.