L’interista Arturo Vidal è al centro di una polemica dopo una grave violazione del regolamento con il Cile. Il calciatore rischia seri provvedimenti.
La disciplina, sia in campo che fuori, non è il punto di forza di Arturo Vidal. Il giocatore attualmente in forza all’Inter è tornato al centro di un caso che riguarda il suo comportamento fuori dal rettangolo di gioco. Questa volta l’ex Juventus e Barcellona ha violato il regolamento della nazionale cilena, ed ora rischia anche il posto da titolare come provvedimento disciplinare.
La nazionale di Vidal è impegnata nell’edizione attualmente in corso della Coppa America. Nonostante le polemiche legate ai nuovi casi di contagio da COVID-19, la manifestazione continentale Conmebol è attualmente in corso, ed il Cile occupa un posto nel Gruppo A. Dopo l’ultima vittoria per 1-0 nella partita contro la Bolivia, Vidal è stato protagonista di una grave violazione del regolamento della federazione.
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Vidal, ancora guai con il Cile
Arturo Vidal avrebbe violato il protocollo sanitario, come riporta Mundo Deportivo, all’interno dell’hotel che ospita la nazionale. Il quotidiano spagnolo racconta di assembramenti, dunque sarebbero coinvolti anche altri calciatori (ci sarebbe anche Medel). Il gruppo di calciatori avrebbe fatto entrare un hair-dresser, un coiffeur brasiliano dall’esterno, entrato in contatto con una parte della squadra in aperta violazione del metodo della “bolla” che ha la finalità di isolare il gruppo sportivo.
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Il comunicato della nazionale cilena
📌🇨🇱 Comunicado público Selección Chilena
🔽https://t.co/LTwTIWOLG3 pic.twitter.com/TQppACd2TJ— Selección Chilena (@LaRoja) June 20, 2021
La Federazione cilena ha emesso un comunicato in cui, senza fare i nomi dei calciatori, riconosce l’avvenuta violazione della bolla nel ritiro della nazionale.
La nota non parla di feste, né di donne ma ammette che nel ritiro è entrato il parrucchiere brasiliano. “Anche se poteva mostrare un tampone negativo, non avrebbe dovuto entrare in contatto con i giocatori” si legge nel comunicato.
I calciatori cileni che si sono serviti dei suoi servigi saranno multati, anche se l’entità della sanzione non è stata rivelata.
Tutti i calciatori della Roja si sono sottoposti a un tampone, e tutti sono risultati negativi.
I media locali, però, lasciano intendere che ci sia stata anche una festa a luci rosse al Gran Hotel Odara, dove la Roja è in ritiro, dopo la vittoria sulla Bolivia.
Alla festa avrebbero partecipato Jean Meneses, Guillermo Maripan, Arturo Vidal, Gary Medel, Pablo Galdames, Pablo Aranguiz ed Eduardo Vargas.
